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Proposta shock in Gran Bretagna: donne trans bandite dai reparti femminili degli ospedali

Accoltellati paramedici, durante un soccorso

L'approccio, secondo il ministro della Salute britannico, dovrebbe tutelare la dignità delle donne

Il ministro della Salute britannico Steve Barclay ha intenzione di proporre l’esclusione delle donne trans dai reparti femminili degli ospedali. Lo scopo: “ripristinare il buon senso” nel Servizio sanitario nazionale (Nhs).

Il provvedimento

La proposta mira a fare in modo che uomini e donne siano curati in reparti condivisi solo da persone del loro stesso sesso biologico e che ricevano cure intime esclusivamente da persone dello stesso sesso.

In tal modo si dovrebbe “garantire che la dignità delle donne sia protetta e che la loro voce sia ascoltata”.

Si tratta quindi, secondo le parole di Barclay, di “un approccio basato sul buon senso verso il sesso e l’uguaglianza”.

Il ministro porterà la sua proposta alla conferenza del Partito conservatore a Manchester. Lì dunque annuncerà una consultazione pubblica sulle modifiche alla costituzione dell’Nhs che stabilisce i diritti dei pazienti.

Chi è Steve Barclay?

A fine 2018 Barclay era stato nominato da Theresa May Segretario di Stato per l’uscita dall’Unione europea.

In seguito, nel 2020, l’allora primo ministro britannico Boris Johnson l’aveva nominato Segretario Capo al Tesoro. Carica che poi è diventata nel 2022 quella di ministro della Salute dopo le dimissioni di Sajid Javid.