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Guerra in Ucraina, le pesanti accuse contro l'Iran (che smentisce) sui droni kamikaze

attacco droni ucraina

Ma l'Iran smentisce le accuse sui droni : "La Repubblica Islamica non ha venduto e non venderà armi da usare nella guerra in Ucraina"

Secondo le accuse che giungono dall’Ucraina, alcuni droni usati negli attacchi degli ultimi giorni, sono di fabbricazione Iraniana. Ma l’Iran smentisce. Intanto arriva l’accusa del Daily Mirror su specialisti inviati in segreto 

I droni nel conflitto in Ucraina

L’efficacia dei droni è uno dei temi dominanti negli ultimi giorni del conflitto in Ucraina. Come i droni Shahed particolarmente sfuggenti ai sistemi radar. “I droni Shahed-136 sono munizioni vaganti. Le loetering munition a livello tattico hanno più o meno le stesse caratteristiche”, ha affermato  all’Adnkronos Tiziano Ciocchetti, analista militare di difesa.

“Droni suicidi di fabbricazione iraniana”

L’Ucraina ha segnalato una serie di attacchi russi con droni Shahed-136 nelle ultime settimane. Secondo alcuni funzionari i tre droni delle forze russe che hanno attaccato la cittadina di Makariv, a ovest della capitale ucraina, giovedì erano “droni suicidi” di fabbricazione iraniana:

“Il nemico ha usato droni iraniani, modello Shahed-136, lanciati dal territorio della Bielorussia e contemporaneamente dalla Crimea occupata” hanno affermato da più parti.

La dichiarazione di Shirin Ebadi

Sulla questione è intervenuta anche Shirin Ebadi, prima donna musulmana, nonché prima persona del suo Paese a ricevere il Premio Nobel per la Pace che, nel rispondere alle domande di Michele Cagiano nel corso della prima giornata di Live In Firenze su quanto sta accadendo con le proteste  in Iran ha affermato: “e armi che ha Putin, quelle armi usate dai russi per attaccare l’Ucraina come i droni, sono armi iraniane” riporta Sky Tg 24.

La smentita dell’Iran

Il ministro degli esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, ha però risposto alle accuse che arrivano all’Iran,  affermando  in un comunicato che “la Repubblica Islamica non ha venduto e non venderà armi da usare nella guerra in Ucraina”. Noi crediamo che armare una parte della crisi prolungherà la guerra», ha aggiunto il ministro nella telefonata con il ministro degli Esteri portoghese, Joao Gomes Cravinho. “Noi non abbiamo considerato e non consideriamo la guerra che sia considerata la strada giusta in Ucraina, o in Afghanistan, Siria o Yemen”, conclude la dichiarazione riportata da SkY Tg 24.

Daily Mirror: “Truppe segrete iraniane addestrano le forze di Mosca”

Un articolo del 14 ottobre del  Daily Mirror ha però lanciato accuse ancora più pesanti verso l’Iran. Secondo il tabloid britannico infatti “Le truppe iraniane d’élite sono entrate segretamente in prima linea in Ucraina per aiutare il blitz dell’orrore della Russia. Fino a 50 specialisti del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche sono stati schierati per addestrare le forze di Mosca su come far funzionare i ‘droni Kamikaze’.