> > I russi vogliono la centrale idroelettrica di Kaniv che rifornisce Kiev

I russi vogliono la centrale idroelettrica di Kaniv che rifornisce Kiev

T 90 russo con corazze dinamiche in marcia

L'allarme delle forze armate ucraine che stanno monitorando movimenti e manovre: i russi vogliono la centrale idroelettrica di Kaniv che rifornisce Kiev

C’è un preciso allarme delle forze armate ucraine di queste ultime ore: i russi vogliono la centrale idroelettrica di Kaniv che rifornisce Kiev. Secondo una serie di rapporti ufficiali trapelati sugli organi di stampa nazionali le truppe meccanizzate della Federazione starebbero puntando verso la diga a 150 km dalla capitale ucraina. La scelta strategica è evidente: Putin ancora non ha maturato la decisione di sventrare ogni angolo di un paese che vuole soggiogare con la forza bruta ma non distruggere del tutto e la strada è quella dell’occupazione degli spot energetici dell’Ucraina.

Perché i russi vogliono la centrale idroelettrica

E il fatto che i russi vogliano assumere il controllo della diga della centrale idroelettrica Kaniv lo dimostra chiaramente. Il dato è che truppe russe meccanizzate veloci ed elicotteri Kamov “Alligator” si stanno dirigendo nel settore. Quella di Kaniv è una centrale idroelettrica strategica, per portata di carico e posizione. Si trova sul fiume Dniepr e rappresenta uno spot strategico fondamentale anche per operazioni militari, una volta che truppe se ne siano assicurato il controllo.

Lo scopo della manovra: “spegnere le luci a Kiev”

Chi controlla Kaniv infatti è in grado di controllare i flussi di energia elettrica di Kiev, in pratica può “spegnere le luci” in ogni momento a nove macro aree della capitale ucraina. Kaniv è gestita dalla Ukrhydroenego, che fa parte dell’azienda statale Società energetica dell’Ucraina. Durante la sua edificazione nei pressi del cantiere venne realizzato anche un piccolo insediamento per il personale addetto alla centrale ed è proprio quella comunità che adesso è a rischio.