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Il figlio di Adriano Celentano si racconta: dalla malattia alla fede

giacomo celentano

Giacomo Celentano racconta della lotta contro la malattia: "Mi ritrovai solo". Poi il riavvicinamento alla famiglia e il matrimonio

Adriano Celentano e la malattia di suo figlio Giacomo. Dalla depressione alla fede, il racconto del figlio del grande cantante.

La malattia di Giacomo Celentano

Giacomo Celentano, figlio del grande cantante, si racconta. Il secondogenito di Adriano Celentano e Claudia Mori ha sofferto per anni di una brutta malattia, e ripercorre quel periodo buio, in cui è arrivato a soffrire di depressione. “Nel cuore della notte capii che era successo qualcosa di grave dentro di me, ma non sapevo cosa“: così Giacomo Celentato racconta del periodo passato a combattere la malattia e una depressione di cui si è reso conto solo nel 1990. Un periodo in cui anche le persone a lui più vicine non erano d’aiuto: “La mia stessa famiglia faceva fatica a comprendermi, tant’è che mi ritrovai da solo con la mia malattia“ racconta.

Giacomo Celentano, l’uscita dalla depressione grazie alla fede

La depressione di cui Giacomo Celentano ha sofferto lo ha portato in un tunnel buoi, da cui è uscito grazie alla scoperta della fede.La parabola della pecorella smarrita mi è cara perché la storia del mio incontro con Gesù. Egli venne a cercarmi per risollevarmi dalle miserie fisiche e spirituali attraverso Katia [la moglie di Giacomo,ndr]. Poi continuò a occuparsi di me attraverso la famiglia di mia moglie e del bravo medico che mi curò!” scrive.

Giacomo Celentano e il riavvicinamento alla famiglia

Ed è proprio la fede che ha fatto ritrovare la felicità al figlio di Adriano Celentano: un matrimonio felice, un riavvicinamento alla sua famiglia e un figlio, Samuele, che regala a genitori e nonni immense gioie. Ma nel racconto di Giacomo Celentano c’è del disappunto: da quando ha abbracciato la sua fede, racconta, i media nazionali si sono allontanati da lui. “Posso dire di essere stato penalizzato dai media nazionali per colpa della mia fede -racconta-. Da più di otto anni il mio percorso mi ha ha portato ad essere letteralmente bandito!”.