È lui o non è lui? Certo che è lui. Ma stavolta nessuno l’ha capito. Nemmeno l’inviato ufficiale della TV delle corse, che in mezzo al frastuono della Galway Races, evento simbolo dell’ippica irlandese, ha fermato Ezio Greggio per un’intervista. Senza però riconoscerlo.
In Irlanda con Ezio Greggio, l’intervista tra curiosità e passioni fuori dal set
Sì, proprio Ezio Greggio. Attore, regista, produttore, conduttore di “Striscia la notizia”. Una delle facce più note della TV italiana. Ma lì, tra scommesse e cavalli, era solo uno spettatore in più. Uno come tanti.
La scena è surreale. L’intervistatore gli chiede cosa faccia nella vita. Greggio – visibilmente colto di sorpresa – prova a rispondere. “Attore… regista… conduttore… produttore…” Elenca tutto, ma senza troppo entusiasmo. Lo dice con quella faccia un po’ a metà tra il divertito e l’incredulo.
È la prima volta che Ezio partecipa al Galway Races Summer Festival. Eppure l’Irlanda per lui non è terra nuova: “La amo anche quando piove,” confessa, con quel tono tutto suo. Tanto che ci ha pure comprato casa.
Ezio Greggio tra cavalli, pioggia e… numeri VIP
Il tono cambia, all’improvviso. L’intervistatore, incuriosito dalla lunga lista di attività del suo ignoto ospite, gli chiede: “Chi è la persona più famosa che ha in rubrica?”
Greggio, da buon mattatore, risponde secco: “Il mio, naturalmente!” E sorride. Ma poi, senza troppa pressione, lascia cadere qualche nome. Tipo Roberto Benigni. O Mel Brooks. Non esattamente due comparse.
Insomma, non capita tutti i giorni che un personaggio così venga trattato come un signor nessuno. Ma il bello è proprio questo: Greggio non si offende, anzi. Sta al gioco.
Forse un po’ imbarazzato, sì. Ma anche divertito da quella bizzarra parentesi irlandese, dove per una volta ha potuto vivere l’anonimato. Almeno per qualche minuto.
E mentre alle sue spalle correvano i cavalli e la gente esultava o si disperava per una scommessa andata male, lui lì, con la sua giacca elegante e lo sguardo da eterno ironico, si è goduto la scena. Senza clamore.
Un attimo fuori dal personaggio. O forse no. Perché Ezio Greggio resta sempre Ezio Greggio. Anche se nessuno – per un attimo – l’ha riconosciuto.
Un piccolo paradosso da raccontare, tra una corsa e l’altra.