Aumentano i casi del virus Dengue in Italia: altri due casi sono stati registrati a Castiglione d’Adda, in Lombardia. Il nostro Paese raggiunge quota 8 casi totali, ma le persone risultate positive al test degli anticorpi, non hanno avuto gravi manifestazioni della malattia. A comunicare ciò è l’Ats Milano Città metropolitana.
Lo screening che le autorità sanitarie hanno avviato, andrà avanti anche durante le prossime settimane.
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Come riconoscerla
Tra i sintomi principali della Dengue classica abbiamo: un aumento della temperatura, seguito da cefalea, dolori attorno e dietro agli occhi, mialgie, artralgie, eruzioni cutanee di tipo maculo-papulose, nausea, vomito e altri disturbi gastro-intestinali.
Un altro tipo di Dengue è quello emorragico, questo è caratterizzato da trombocitopenia, manifestazioni emorragiche e perdita di liquidi, che possono causare collassi.
Non esistono specifici farmaci
Per l’infezione del virus Dengue, non esistono farmaci specifici. La terapia consiste nel controllare ed alleviare i sintomi.
Nel caso di una forma lieve-moderata della malattia, è consigliato bere molta acqua e riposare; nei casi più gravi, invece, è prevista la somministrazione endovenosa di liquidi e l’emotrasfusione.
Farmaci antipiretici, come acido acetilsalicilico e ibuprofene, devono essere evitati; per ridurre febbre e dolori articolari è possibile assumere il paracetamolo.
Per coloro che risultano positivi è consigliato stare protetti al chiuso, onde evitare l’esposizione al vettore durante i primi giorni di malattia, così da non contribuire al ciclo di trasmissione. Infatti la Dengue è trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta.
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