> > Incidente a Mestre, parla l'assessore ai trasporti: "Buco nel guardrail? È u...

Incidente a Mestre, parla l'assessore ai trasporti: "Buco nel guardrail? È un varco di sicurezza"

Migliorano le condizioni di due feriti più gravi, cinque ancora in condizioni critiche

Migliorano le condizioni dei due feriti più gravi, cinque ancora in condizioni critiche

Dopo la tragedia successa a Mestre, dove un autobus è caduto da un cavalcavia provocando 21 morti e 15 feriti, sono emerse diverse ipotesi riguardanti l’incidente, tra cui cui quella che ci sarebbe stato un buco di un metro e mezzo nel guardrail.

A questa ipotesi però l’assessore comunale ai Trasporti, Renato Boraso, ha risposto respingendola.

Leggi anche: Donna incendia l’auto del marito con l’aiuto del fidanzato della figlia

La risposta di Boraso

Sono affermazioni inaccettabili quelle che ho letto“, esordisce così Boraso sulla questione del buco nel guardrail.

Il bus non è caduto perché c’era un ‘buco’ di un metro e mezzo nel guardrail. Quel ‘buco’ è un varco di sicurezza, di servizio, previsto dal progetto originario del manufatto. L’autobus è caduto 50 metri dopo il varco, dopo aver strisciato sul guardrail, senza segno di frenata o contro-sterzata. O Vogliamo dire che senza il ‘buco’, la barriera avrebbe tenuto un mezzo in corsa, che sbanda, di 13 tonnellate?“, conclude l’assessore ai Trasporti.

Intanto è stata disposta una perizia tecnica sulla barriera.

Migliorano le condizioni di due feriti

Due dei feriti più gravi dell’incidente, un uomo croato e una donna francese, lasceranno la terapia intensiva, infatti, le condizioni dei due sono in miglioramento.

Rimangono ancora in condizioni critiche, invece, cinque dei quindici feriti.

Leggi anche: Catello Romano si laurea in carcere: il killer della Camorra confessa due omicidi nella tesi