Catello Romano è incarcerato da quasi 15 anni, da quando venne condannato per l’omicidio del consigliere comunale Luigi Tommasino. L’uomo, negli ultimi anni, ha compiuto un percorso di redenzione convertendosi all’Islam e iniziando un fruttuoso percorso di studi.
Killer della Camorra si laurea in carcere: la discussione
“Ho 33 anni e sono in carcere da 14 anni ininterrotti. Ho commesso crimini orrendi e sono stato condannato per diversi omicidi di camorra. Quella che segue è la mia storia criminale” – con queste chiare parole inizia la discussione della tesi del killer della Camorra Catello Romano, che si è appena laureato nel carcere di Catanzaro. Romano ha ottenuto un 110 e lode, comprensivo anche della menzione accademica grazie proprio alla sua tesi di sociologia ‘Fascinazione criminale’, in cui emergeva anche un importante tratto autobiografico.
Killer della Camorra si laurea in carcere: la confessione
Nel testo, infatti, Catello Romano confessa il duplice omicidio di Carmine D’Antuono e Federico Donnarumma descrivendolo come: “L’evento più violento, traumatico, irrimediabile della mia vita.” Queste uccisioni avvennero il giorno 28 ottobre 2008 e per quanto riguarda Donnarumma il killer specifica: “Non doveva essere ucciso. Non so perché, non l’ho capito e non me ne capacito ancora, ma sparai anche a lui.”