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L’8 novembre 2023 si è tenuto a Roma, al Palazzo dell’Informazione, l’evento organizzato dall’Adnkronos nell’ambito delle iniziative di celebrazione del 60esimo anniversario dalla fondazione dell’agenzia. L’argomento principale è stato quello dell’Intelligenza Artificiale: è stato affrontato, infatti, il tema dei rischi e delle opportunità dell’AI, in diversi settori come l’editoria, la finanza e l’healthcare.
I rischi e le opportunità dell’Intelligenza Artificiale
Davide Desario, Direttore dell’Agenzia ha aperto i lavori, sottolineando come l’intelligenza artificiale sia ormai presente nella nostre vite più di quanto riusciamo a immaginare e lo sarà sempre di più. L’AI permetterà, in un futuro abbastanza prossimo, di migliorare in maniera drastica la capacità di leggere dati e garantirà soluzioni innovative in ogni settore. Desario ha evidenziato, tuttavia, come l’ accessibilità all’AI da parte di tutti i cittadini, obblighi una valutazione dei rischi, oltre che delle opportunità offerte.
L’intervento di Alberto Barachini
Proprio il tema delle opportunità e dei rischi dell’Intelligenza Artificiale è stato al centro dell’intervento di Alberto Barachini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria. Barachini ha dichiarato come siano già in corso i lavori per stilare delle linee guida che consentano al settore di editori e al mondo dell’informazione di difendersi dalle ricadute negative, anche sui livelli occupazionali. “Solo il buon giornalismo, originale e creativo e soprattutto unico può essere un argine all’omologazione dell’intelligenza artificiale” ha concluso Barachini.
L’intervento di Maximo Ibarra
Maximo Ibarra, Ceo & General manager Engineering nel suo Keynote speech ha introdotto l’analisi sulle ricadute per il mondo industriale. Ibarra ha evidenziato che “A fine 2022 l’industria AI valeva 435 milioni ed è in crescita del 32% dall’anno precedente. Nel 2023 si prevedono 570 milioni, nel 2026 addirittura 1.2 miliardi.” Se per le grandi aziende il tasso di penetrazione delle AI si attesta al 20% circa, per le piccole e medie la percentuale si aggira intorno al 6. Ibarra, riportando i dati del World Economic Forum, ha mostrato come nei prossimi 5 anni avremo il 60% di attività lavorative che oggi non esistono e arriveremo a contare il 40% di ore lavorate supportate dall’Intelligenza Artificiale.
Il mondo dell’industria è stato trattato anche dagli interventi di Carla Masperi, Amministratore delegato Sap Italia, Alessandro Massa, CTIO, Cyber & Security Solutions Division Leonardo, Gabriele Provana, Responsabile Digital & Information Technology Governance & Strategy, ENI, Stefano Rebattoni, Presidente e Ad IBM Italia.
L’intervento di Francesco Gabbrielli
Francesco Gabbrielli, Direttore Centro nazionale per la Telemedicina e le Nuove Tecnologie Assistenziali dell’Istituto Superiore di Sanità, nel suo Keynote speech ha trattato il tema dell’Intelligenza Artificiale nell’ambito dell’Healthcare. Gabbrielli ha sottolineato come nella vita di tutti i giorni l’AI possa offrire una grande opportunità nella gestione dell’ottimizzazione delle risorse del SSN. Inoltre l’AI, già oggi, offre grandi risultati nello sviluppo di nuovi sistemi di ricerca dei farmaci che sono sempre più complessi e nuove possibilità di studio della fisiologia e fisiopatologia attraverso l’uso di molti sensori da distribuire nell’ambiente oppure sui pazienti. Gabbrielli ha chiuso il suo intervento sottolieando come: “Una persona ci metterebbe anni per fare questi calcoli e l’AI riesce a farlo in pochi secondi. Abbiamo di fronte una grande sfida ma anche una grand opportunità per la ricerca medica”
Protagonisti del panel sono stati: Federico Chinni, Amministratore delegato UCB Italia, Matteo Moscatelli, Country Head Vree Health, Giovanni Sabatini, Solution Leader Philips Italia, Israele e Grecia; Andrea Sinopoli, VP e Country Leader per il cloud tecnologico Oracle.
Dell’AI al servizio del mondo finanziario, invece, hanno discusso Mirko Calvaresi, Chief Information Officer PagoPA e Stefano Priola, Chief Technical Officer Centrico, Gruppo Sella. L’incontro è stato moderato da Fabio Insenga, vicedirettore Adnkronos.
