Argomenti trattati
La guerra tra Israele e Hamas, così come le tensioni tra lo Stato Ebraico e i miliziani di Hezbollah al confine col Libano hanno costretto le compagnie aeree a rivedere le rotte affinché non venga sorvolata l’area, cancellando i voli verso gli altri paesi del Medio Oriente; le cause principali sono due: prenotazioni crollate e il timore di violenze nei confronti degli stati occidentali.
Guerra Israele – Hamas: ripercussioni in Europa
Le ripercussioni di queste situazioni si stanno manifestando in modo significativo in Europa. A causa dell’invasione dell’Ucraina, i vettori aerei europei hanno dovuto affrontare una contrazione del 20% dello spazio aereo continentale. Inoltre, a causa del divieto di sorvolare lo spazio aereo russo, sono costretti a effettuare rotte più lunghe per raggiungere l’Asia, con ritardi di fino a tre ore.
Guerra Israele – Hamas: aumenta il lavoro per le compagnie aeree
Gli uffici dedicati alla valutazione dei rischi operativi all’interno delle compagnie aeree hanno affrontato una notevole mole di lavoro in questi giorni. Secondo quanto riferito al Corriere da quattro dirigenti di compagnie “tradizionali” e a basso costo che sono a conoscenza delle discussioni, a causa di questa situazione, molte compagnie aeree hanno adottato misure precauzionali.
Guerra Israele – Hamas: mappe modificate
Dopo aver cancellato recentemente i voli diretti verso Tel Aviv, molte di queste compagnie hanno operato in silenzio per aggiornare le rotte verso altre destinazioni, come ad esempio quelle in Giordania. Questo per evitare completamente, o almeno ridurre al minimo, il sorvolo dello spazio aereo israeliano.
Se vuoi iscriverti al canale Whatsapp di Notizie.it clicca qui