> > Juventus, la Uefa ha aperto un’inchiesta per sospette violazioni finanziarie

Juventus, la Uefa ha aperto un’inchiesta per sospette violazioni finanziarie

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Inchiesta della Uefa per sospette violazioni finanziarie: un nuovo terremoto travolge casa Juventus. Quali sono le accuse rivolte alla società?

Tempi duri per la Juventus: la Uefa ha deciso di aprire un’inchiesta sul club bianconero per “potenziali violazioni dei regolamenti sulle licenze per club e sul fair play finanziario”.

Juventus, la Uefa ha aperto un’inchiesta per sospette violazioni finanziarie

Un nuovo terremoto travolge casa Juventus: il club calcistico, reduce dalle dimissioni in massa del Consiglio di Amministrazione, deve affrontare un’ennesima rogna. La Uefa, infatti, ha aperto un’inchiesta sulla società al fine di verificare “potenziali violazioni dei regolamenti sulle licenze per club e sul fair play finanziario”.

L’indagine formale è stata aperta dopo i rilievi Consob e fa seguito all’inchiesta della Procura della Repubblica di Torino incentrata sui sospetti bilanci della società bianconera. Le investigazioni verifiche sono condotte dalla Corte di primo grado dell’organismo di controllo finanziario dei club.

In merito alla vicenda, la Uefa ha diramato un comunicato ufficiale con il quale ha precisato:

La Prima Camera del CFCB (Club Financial Control Body) ha aperto oggi un’indagine formale nei confronti della Juventus FC per potenziali violazioni delle norme sulle licenze per club e sul fair play finanziario.

L’inchiesta di Prima Camera del Cfcb si concentrerà sulle presunte violazioni finanziarie recentemente rese pubbliche a seguito del procedimento condotto dalla Consob e dalla Procura della Repubblica di Torino.

Il comunicato stampa

Nel comunicato stampa, inoltre, si legge anche che “in data 23 agosto 2022, la Prima Sezione CFCB ha concluso un accordo transattivo con Juventus FC. Il presente accordo transattivo è stato concluso sulla base delle informazioni finanziarie precedentemente presentate dalla Società relative agli esercizi chiusi nel 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022. Nel caso in cui, dopo la conclusione di questa indagine, la situazione finanziaria del club fosse significativamente diversa da quella valutata dalla Prima Sezione CFCB al momento della conclusione dell’accordo transattivo, o se emergessero o venissero a conoscenza fatti nuovi e sostanziali, la Prima Sezione CFCB si riserva il diritto di rescindere l’accordo transattivo, intraprendere qualsiasi azione legale ritenuta opportuna e imporre misure disciplinari in conformità con le Regole procedurali UEFA CFCB applicabili. La Prima Camera del CFCB coopererà con le autorità nazionali e non rilascerà ulteriori commenti sulla questione mentre l’indagine è in corso”.