Daniele Orlandi Un malore improvviso con il proprio nipotino chiuso dentro l’auto. E’ un vero e proprio dramma quello che si è consumato negli Stati Uniti e che ha avuto come drammatico epilogo la morte di un bimbo di un anno, imprigionato nell’abitacolo di un veicolo di minuto in minuto sempre più rovente. La vicenda, riportata dal Daily Mail, sarebbe la conseguenza di un terribile incidente: infatti la nonna ha messo nel suo Suv il nipotino Joe Avery James Lockaby posizionandolo nel suo seggiolino; poi però si è resa conto di aver dimenticato un mazzo di chiavi e per questo lo ha lasciato solo per pochi istanti così da poter tornare in casa e prenderle; forse l’alta temperatura e lo scatto di corsa per poter prendere le chiavi in fretta, le ha provocato un malore, con conseguente svenimento. Nessuno però, nei dintorni, si è reso conto di nulla e così il piccolo è rimasto bloccato nell’auto per diverse ore mentre il sole cocente faceva esponenzialmente innalzare la temperatura interna.
Il dramma della nonna al suo risveglio
Quando la donna si è risvegliata, non si è minimamente resa conto di quanto tempo fosse trascorso; si è alzata e ha raggiunto il nipotino ma si è resa conto che il bambino si trovava in gravissime condizioni respirando con molta fatica. Ha dunque immediatamente allertato i soccorsi ed i medici sono giunti in loco in una manciata di minuti ma ciò non è stato sufficiente. All’arrivo dei paramedici infatti il piccolo Joe aveva smesso di respirare ed i soccorritori non hanno potuto far altro che accertarne il decesso. Un’autopsia dovrà chiarire le cause della sua morte anche se con molta probabilità sarebbero riconducibili proprio alle elevate temperature all’interno del Suv che potrebbero aver provocato un decesso per asfissia nel lasso di tempo, molto lungo, nel quale la nonna a causa del malore è rimasta a terra senza sensi.
Le indagini
La polizia è intervenuta per ascoltare le testimonianze (la nonna è stata ricoverata in ospedale) ed effettuare una serie di rilievi così da poter avviare le indagini e capire cosa sia accaduto in quelle terribili ore. La pista principale rimane però quella del drammatico incidente. Nel solo 2017 oltre 40 bambini sono morti negli Stati Uniti dopo essere stati lasciati o dimenticati in auto, un dramma che riguarda anche l’Italia ed in merito al quale in molti chiedono che si intervenga al più presto mediante l’installazione, nei veicoli, di adeguati sistemi di allerta.
