Chiara Nava Leonardo Apache è il figlio 19enne di Ignazio La Russa, indagato per violenza sessuale ai danni di una ragazza di 22 anni.
Leonardo Apache, chi è il figlio di La Russa indagato per stupro
Leonardo Apache La Russa, in arte Larus, è il figlio 19enne di Ignazio La Russa, indagato per violenza sessuale ai danni di una ragazza di 22 anni. Si tratta del terzogenito del presidente del Senato, figlio di Laura De Cicco e fratello di Lorenzo Kocis e Geronimo. Quest’ultimo è nato da una precedente relazione di La Russa con Marika Cattare. I famiglia hanno la tradizione di aggiungere un nome in omaggio ai nativi americani. Il 19enne è un aspirante rapper e nel 2019 ha pubblicato un video musicale su YouTube con Apo Way. La canzone si chiama Sottovalutati e ha fatto molto discutere. “Sono tutto fatto” ripeteva diverse volte, aggiungendo insulti e termini sessisti. “Questa bici si muove meglio della tua t***a” è una delle frasi. L’altra frase che ha fatto discutere è “su sta t***a dico ciao ciao“.
I testi delle sue canzoni non sono mai piaciuti al padre, soprattutto per i riferimenti alla droga, contro cui il presidente del Senato si è sempre dichiarato contrario. “Tranquilli, non è fatto, il concetto di fatto ha un significato diverso. Comunque, i padri sono sempre gli ultimi a saperlo. Ma se lo acchiappo con la droga lo ammazzo” aveva dichiarato Ignazio La Russa in un’intervista a Radio Capital.
Accusa di stupro per il figlio di Ignazio La Russa
Una ragazza di 22 anni ha accusato Larus di violenza sessuale. Si è presentata alla procura di Milano per denunciare una serie di abusi avvenuti alla fine di una serata in una discoteca vicino al Duomo. Secondo la ricostruzione, la giovane stava ballando con un’amica e si è accorta di avere accanto un suo compagno di liceo, Leonardo Apache La Russa. Hanno bevuto dei drink e passato del tempo insieme, ma la mattina dopo si è risvegliata nuda nel letto del giovane in completo stato confusionale, probabilmente drogata. I legali del 19enne hanno rigettato le accuse e denunciato che il rapporto sarebbe avvenuto “senza alcuna forma di costrizione”.
