> > Luca Lucci, capo ultrà del Milan, arrestato per traffico di droga

Luca Lucci, capo ultrà del Milan, arrestato per traffico di droga

Luca Lucci con Matteo Salvini, con cui non ha alcun rapporto personale

Luca Lucci, capo ultrà del Milan, arrestato per traffico di droga dalla polizia in esecuzione di otto misure di cautela del Gip di Milano Fabrizio Filice

Luca Lucci, il capo ultrà del Milan già destinatario di un sequestro giudiziario, è stato arrestato dalla polizia per traffico di droga: assieme ad altre sette persone Lucci è indagato per un “giro” che dal Marocco e dal Sudamerica avrebbe importato grosse quantità di stupefacente. Ad emettere le ordinanze di custodia cautelare il Gip Fabrizio Filice su richiesta del Sostituto Procuratore di Milano Leonardo Lesti

Luca Lucci arrestato per droga: con lui altri sette indagati dalla procura di Milano

Tra gli indagati vi sono altri esponenti del tifo organizzato rossonero e tre di loro, fra cui Lucci, sono in carcere, quattro sono stati posti agli arresti domiciliari e uno sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria con divieto di dimora. Lucci è già stato rubricato per ipotesi di reato: nel 2019 gli furono sequestrati beni per oltre un milione di euro su richiesta delle Questura di Milano presentata alla sezione Misure di prevenzione del Tribunale. 

I presunti legami con la mala organizzata e il pugno al tifoso interista: oggi Luca Lucci è stato arrestato per droga

In quel caso il sospetto, non arrivato a maturazione della prova, era che fra ultras e criminalità organizzata vi fossero legami e sodalizi. Lo sosteneva la Divisione Anticrimine della Questura in punto di codice Antimafia. Una condanna invece Lucci se la prese per un pugno sferrato a Virgilio Motta, tifoso dell’Inter che perse un occhio, in occasione del derby della Madonnina del 15 febbraio del 2009

La foto con Salvini e le polemiche messe a tacere da Luca Lucci, che oggi è stato arrestato per droga

Il mainstream su Lucci rimanda poi a quel 16 dicembre del 2018, quando venne immortalato alla festa per i 50 anni della Curva Sud con l’ex vicepremier Matteo Salvini. A mettere le polemiche, invero gratuite, a tacere, ci pensò lo stesso Lucci con una nota riassumibile così: “La Curva Sud Milano non ha alcun legame con la politica italiana e non sostiene né appoggia alcuna ideologia o partito politico. Io personalmente non ho, né ho mai avuto, alcun rapporto personale con Salvini. La fotografia ritrae l’unico momento di contatto durato pochissimi secondi in una giornata in cui il ministro si è intrattenuto con numerosissimi tifosi ma non con me”.