Dopo giorni di silenzio per la morte di Silvio Berlusconi, i politici del centrodestra italiano tornano a parlare in pubblico. Uno dei primi è stato il presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha detto la sua sul lutto nazionale in segno di cordoglio per il suo collega e alleato politico.
Ignazio La Russa sul lutto nazionale per la morte di Berlusconi: “Atto giustificato”
Ignazio La Russa ha parlato ai microfoni di SkyT24 durante l’evento organizzato a Palazzo Reale, a Milano. Il presidente del Senato e membro di spicco di Fratelli d’Italia ha detto la sua sul lutto nazionale e non poteva che essere favorevole. Ecco le sue parole riportate proprio da SkyTg24:
“Il lutto nazionale è stato un atto politico giustificato“.
Poi ha anche fatto il quadro politico riguardo il destino del centrodestra dopo la morte di uno dei leader più importanti della coalizione, specificando che:
“Unire i partiti Fratelli d’Italia e Forza Italia non è all’ordine del giorno“.
La Russa risponde alle domande su immigrazione e femminicidi
Ignazio La Russa ha risposto anche a domande relative ad altri temi come: immigrazione e femminicidi.
Per quanto riguarda il primo topic, La Russa ha dichiarato:
“Il modo migliore per fermare le morti e non far partire le persone disperate in balia degli scafisti, è che siano regolarizzati gli arrivi. Noi abbiamo come Italia bisogno degli immigrati, ma non di immigrati in balia dei trafficanti”.
Sui femminicidi, invece, la sua proposta è sempre quella di sensibilizzare l’opinione pubblica specificando che si tratta di “un problema prima di tutto degli uomini“. Poi ha aggiunto che la sua idea è sempre quella di voler organizzare una manifestazione bipartisan di soli uomini accompagnati dai bambini.