> > Lutto nel calcio, scomparso oggi Gianmarco Calleri

Lutto nel calcio, scomparso oggi Gianmarco Calleri

Calleri Gianmarco

Morto a 81 anni l'ex massimo dirigente del calcio Gianmarco Calleri: la sua carriera dal successo alla Lazio alla retrocessione del Torino

Lutto nel calcio. È morto Gianmarco Calleri. Genovese classe 1945, l’ex massimo dirigente è morto all’età di 81 anni per complicanze cardio-polmonari.

Il successo alla Lazio

Risanò la Lazio. Gianmarco Calleri ha vissuto il calcio dentro e fuori dal campo ed è stato una figura estremamente strategica all’interno dei club di serie A di cui ha tirato le fila nel ruolo di presidente. Nel 1983 iniziò la carriera dirigenziale all’Alessandria, ma fu alla fine degli anni Ottanta che, insieme al fratello Giorgio e al finanziere Renato Bocchi, decise di dedicarsi più seriamente all’attività imprenditoriale, ponendo i presupposti per l’acquisizione della Lazio. Fu L’inizio di una nuova era per i capitolini. L’anno zero. In quel periodo, oltre al risanamento dei conti, la strategia di Calleri portò alla società biancocelesti figure come quelle di Rubén Sosa, Karl-Heinz Riedle (detto Kalle) e Thomas Doll. Fu lui a occuparsi della trattativa per Paul Gascoigne e dell’acquisto dei terreni dove sorgerà il centro sportivo di Formello.

Il fallimento al Torino

Esperienza meno fortunata quella di Calleri al Torino. Non riuscì nell’impresa di evitare la retrocessione del Granata. Dopo la retrocessione della squadra, decise di lasciare l’Italia e di trasferirsi in Svizzera per prendere in mano le redini del Bellinzona: fu per lui l’ultima opportunità imprenditoriale legata al mondo del calcio. Nel 2001, tentò di tornare in Italia – al Genoa nel 2003 e alla Lazio nel 2004 –, ma senza successo. Così l’ex massimo dirigente decise di ritirarsi. Ma non senza passaggio del testimone: ha preso il suo posto il figlio Riccardo.