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M5s, Conte presenta la Carta dei principi e dei valori del Movimento: cosa prevede?

Conte pubblica la Carta dei principi, ecco tutto ciò che c'è da sapere a riguardo

Con un post sui social, pochi giorni dalla votazione, prevista per il 2 e 3 agosto, Giuseppe Conte presenta la Carta dei Valori. Vediamo nei dettagli.

Direttamente dai social arriva la presentazione da parte di Giuseppe Conte della Carta dei principi e dei valori, che si andrà ad inserire all’articolo 2 del nuovo Statuto. A quest’ultimo è riuscito ad arrivare il Movimento Cinque Stelle, dopo giorni di scontri che hanno portato addirittura alla minaccia scissione. Lo Statuto verrà sottoposto al voto degli iscritti tra il 2 e 3 agosto.

Ms5, Conte mostra sui social la Carta dei principi e dei valori: di cosa si tratta?

Ma questa Carta dei principi e dei valori cos’è? Si tratta, come lo stesso ex presidente del Consiglio ha sottolineato:

“Di un testo fondamentale per chiarire l’identità politica del nuovo Movimento” che “contiene la costellazione dei principi e dei valori che orienteranno ogni nostra azione, con l’obiettivo di costruire un futuro migliore e realizzare una società più equa e solidale, che consenta il pieno sviluppo della personalità di ognuno e garantisca migliori opportunità di vita a tutti”.

Sui social Conte ha pubblicato il testo integrale della Carta: in primis sono messe in rilievo le cinque stelle che devono essere di riferimento per il Movimento, che indicano i beni comuni, l’ecologia integrale, la giustizia sociale, l’innovazione tecnologica e l’economia eco-sociale di mercato.

Successivamente i valori fondamentali per il partito vengono riconfermate: si parte, dunque, dal rispetto della persona arrivando ai principi di pace, democrazia, politica come servizio ed etica pubblica. Inoltre, viene ben marcata l’importanza per il rispetto della legalità, per la trasparenza e semplificazione e per la cittadinanza attiva. Nella Carta si parla anche dei diritti imprescindibili, quali quelli alla salute, all’istruzione e al lavoro. Infine, si approvano i principi di imprese responsabili, di sussidiarietà e di cura delle parole.

Ms5, Conte mostra sui social la Carta dei principi e dei valori:Non è una battaglia del Movimento Cinque Stelle, ma di tutti gli italiani che hanno a cuore i valori della legalità”

Uscendo da Montecitorio, dopo l’incontro con i parlamentari del Movimento, Conte è stato intervistato dai giornalisti:

Continuiamo a lavorare con tutti i gruppi parlamentari. C’è tanta competenza ed entusiasmo. Lavoriamo in questo scorcio di fine legislatura per dare un contributo, per uscire dall’emergenza. Stiamo lavorando sui dossier più attuali: sulla Giustizia attendiamo che si realizzi un confronto, ci sono anche i pareri del Csm sia sull’improcedibilità che sulla riforma complessiva. È un ulteriore contributo tecnico che ci serve per mettere a fuoco tutte quelle criticità che abbiamo segnalato. Non è una battaglia del Movimento Cinque Stelle, ma di tutti gli italiani che hanno a cuore i valori della legalità“.

Conte si è anche espresso sulla delega al Parlamento in merito all’individuazione dei reati da perseguire nell’attività dell’azione penale:

Ritengo anche quella una norma critica. In altri ordinamenti indirizzi del genere sono anche previsti ma quando parliamo del nostro conosciamo i rapporti difficili tra politica e magistratura. È bene lasciare e realizzare appieno il principio costituzionale dell’azione penale, gli interventi del Parlamento possono essere critici“.

Ms5, Conte mostra sui social la Carta dei principi e dei valori: “Il Green Pass è un onere per tutti i cittadini”

Durante l’intervista, Conte ne ha approfittato per dire la sua in relazione ad una tematica di centrale importanza nelle ultime settimane, ossia il Green Pass:

Il Green pass è un onere, un aggravio per tutti i cittadini e gli operatori economici. Certo, bisogna limitare allo stretto necessario un aggravio, però per consentire alcune riaperture credo sia la soluzione. Ora ci preme molto la scuola, dobbiamo avere la certezza che si ritorni in presenza“.