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Maria Teresa Torregrossa trovata con un coltello nel petto

Maria Teresa Torregrossa trovata con un coltello nel petto

Trovata con un coltello nel petto. Terminano le ricerche di Maria Teresa Torregrossa, scomparsa dalla sua casa. Le indagini sono in corso.

Ritrovata con un coltello conficcato nel petto. Maria Teresa Torregrossa, di 54 anni, è stata trovata dagli investigatori dopo lunghe ricerche. In base alla denuncia del marito, la donna sarebbe scomparsa da domenica 23 settembre 2018. L’uomo si sarebbe svegliato in piena notte non trovando la moglie accanto a sé. In casa sono stati trovati il telefono cellulare, i soldi e i documenti di Maria Teresa. Il corpo è stato scoperto riverso a terra poco lontano dalla strada, ma nascosto in un piccolo terrapieno e dietro ad alcuni arbusti. Il ritrovamento è stato possibile grazie all’intuizione di un volontario impegnato nelle ricerche. Le dinamiche dell’omicidio sono oggetto di indagine.

Occultamento di cadavere

L’assassino potrebbe aver cercato di nascondere il corpo. A giudicare dalla particolarità del luogo dove la vittima è stata ritrovata, gli inquirenti, riporta Fanpage, non escluderebbero il tentativo da parte del killer di occultare il cadavere. Gli addetti ai lavori starebbero concentrando l’inchiesta sui potenziali spostamenti compiuti da parte della donna, mantenendo il massimo riservo degli elementi raccolti. Non mancano diversi interrogativi anche su come sia stata uccisa la vittima, perché oltre al coltello conficcato all’altezza del petto, gli agenti avrebbero individuato anche una profonda ferita alla gola.

La scomparsa

Fondamentale, nel corso dell’indagine, scoprire cosa sia accaduto la notte di domenica 23 settembre 2018, data in cui il marito sostiene di non aver visto più sua moglie. I carabinieri vorrebbero inoltre valutare con maggiore attenzione la fondatezza di alcune segnalazioni giunte alla Stazione dell’Arma, in merito all’avvistamento della 54 enne. Certo, per consentire una migliore analisi delle stesse, occorre attendere il risultato dell’autopsia, in grado di stabilirne l’orario del decesso. Ulteriore criterio di valutazione delle segnalazioni consisterebbe anche nel luogo dove il cadavere è stato ritrovato.