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Morte Silvio Berlusconi: i dubbi su Marta Fascina al timone di Forza Italia

Marta Fascina e Silvio Berlusconi

È di Marta Fascina il primo nome nella lista dei candidati a leader del partito dei forzisti: cresciuta nella bolla Fininvest, la sua investitura non può prescindere dal placet di Marina Berlusconi

Marta Fascina, la regina consorte. Che poi si fa per dire, perché è noto che la celebrazione delle nozze tra lei e Silvio Berlusconi sia stata una messa in scena. Sposati o no, è il suo il primo nome nella lista dei candidati a leader del partito dei forzisti una volta depennato quello del fondatore.

Marta Fascina, madrina di Forza Italia

Un timone che le finisce tra le mani senza che abbia avuto la possibilità di accettarlo. Per ora. Dopo che la bufera attorno alla morte di Silvio si sarà calmata, ci saranno tempo e modo di valutare concretamente la possibilità che sia questa giovane donna la candidata più adatta a (man)tenere le redini di Forza Italia. Cresciuta nella bolla Fininvest, Marta Fascina ha dimostrato più volte di conoscere le regole del gioco politico. Che le abbia apprese proprio in vista di un futuro alla guida di FdI? Forse. Perché la stessa assuma il ruolo di leader del partito, è necessario il placet di Marina (le due hanno già saputo intendersi riguardo gli strumenti necessari al partito nella svolta governista).

Marta Fascina e il suo legame con Silvio e Forza Italia

Classe 1990, Marta Fascina è originaria di Melito di Porto Salvo (RC). Cresciuta a Portici (NA), la giovane politica è nota anzitutto per essere la finta moglie del Cavaliere. La cerimonia simbolica della loro unione si è svolta a marzo 2022 a Villa Gernetto, vicino ad Arcore, alla presenza di un ristretto gruppo di circa sessanta invitati (tra cui Vittorio Sgarbi e Matteo Salvini). Deputata alla Camera per Forza Italia dal 2018, attualmente Fascina ricopre il ruolo di Segretaria della 4ª Commissione Difesa della Camera.