Lisa Pendezza La polizia federale statunitense ha scoperto un tunnel utilizzato dai narcotrafficanti messicani per far entrare illegalmente la droga negli Stati Uniti. Il tunnel ha origine in una casa di San Luis Rio Colorado, in Messico, e termina in un punto vendita di KFC, una famosa catena di fast food, a San Luis, in Arizona. Il condotto è lungo 180 metri ed è stato scavato a una profondità di 7 metri. Ha un diametro di appena 8 centimetri, dunque è probabile che i narcos utilizzino una corda per trascinare le sostanze stupefacenti oltre il confine.
Il tunnel è stato scoperto dopo che la polizia Usa ha fermato, il 13 agosto, un camion proveniente dal Messico. Sul mezzo sono state trovate grandi quantità di droga: 118 kg di metanfetamina, 19 kg di eroina e 6 kg di cocaina.
Il tunnel della droga
Nell’aprile 2016 è stato trovato il tunnel della droga più lungo al mondo. Andava da Tijuana, in Messico, a Ota Mesa, California, nei pressi di San Diego. Un percorso lungo quasi un chilometro scoperto dalla polizia federale americana. A impressionare non è solo la sua lunghezza, ma anche la grande perizia con cui è stato realizzato. Il condotto era provvisto di un sistema di ventilazione e di illuminazione e terminava con un ascensore, grazie al quale i narcos potevano comodamente accedere all’abitazione messicana da cui la droga partiva alla volta degli Stati Uniti. All’interno del tunnel i federali hanno sequestrato grosse quantità di droga, sia cocaina che marijuana, per un totale di quasi 22 milioni di dollari. “Questo è il più grande sequestro di cocaina mai associato a un tunnel”, ha riferito Laura Duffy, procuratrice del distretto meridionale della California.
