Marianna Piacente L’autunno esce finalmente dal letargo. Dopo un’estate prolungata che fino a metà ottobre ha coperto ogni traccia del cambio stagione, l’anticiclone africano si prepara a essere sopraffatto da un flusso nordatlantico che nel giro di pochi giorni tenderà ad abbassarsi di latitudine, sospinto da una profonda area ciclonica attualmente in azione sulla Scandinavia.
Il nord Italia sarà il primo interessato dalla perturbazione
Su queste correnti fresche e fortemente instabili viaggia una perturbazione che, dopo aver portato lievi disturbo sui rilievi alpini e su alcuni brevi tratti del nordest già nella giornata di sabato 14 ottobre, sconvolgerà dal giorno successivo il meteo su parte delle regioni italiane. Tuttavia, nonostante un netto indebolimento, l’alta pressione riuscirà a mantenersi ancora attiva sulle regioni meridionali: le zone a rischio maltempo saranno dunque quelle del nord, segnatamente quelle di nordest e alcuni settori del centro (in particolare il comparto adriatico).
Piogge e temporali con forti raffiche di vento
Il contrasto tra le temperature che inizialmente resteranno alte e le perturbazioni in arrivo potrebbe dare luogo a intensi temporali accompagnati da raffiche di vento, forti rovesci e locali grandinate. Da segnalare un contenuto calo termico sulle regioni del nord e del centro, maggiormente apprezzabile nelle aree raggiunte dai fenomeni.
