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Monitoraggio Iss, i dati: incidenza più alta in Sardegna, Toscana e Sicilia

Covid

I dati del monitoraggio dell'Istituto superiore di Sanità ha svelato che l'incidenza è più alta in Sardegna, Toscana e Sicilia.

I dati del monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità ha svelato che l’incidenza è più alta in Sardegna, Toscana e Sicilia. Nessuna regione supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e area medica. 

Monitoraggio Iss: i dati

L’Rt nazionale è sceso da 1,56 della scorsa settimana a 1,27 di questa settimana, ma l’incidenza continua a salire, raggiungendo i 73 casi ogni 100 mila abitanti, contro i 68 della scorsa. Questi dati verranno presentati oggi, 13 agosto, nel monitoraggio settimanale dell’Iss e del ministero della Salute. Nessuna regione supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in leggero aumento al 4%, con il numero di persone ricoverate in aumento da 258 a 322. Per quanto riguarda l’occupazione delle aree mediche a livello nazionale, l’aumento è del 5%, con un numero che è passato da 2.196 a 2.880.

Monitoraggio Iss: rischio moderato per 18 Regioni

Le Regioni che risultano classificate a rischio moderato sono 18. Le restanti, che risultano classificate a rischio basso sono il Lazio e le due province autonome di Trento e Bolzano. La Sardegna, con 141,8, la Toscana, con 129,9 e la Sicilia, con 127,2, sono le tre regioni con i valori di incidenza più alti nel periodo dal 6 al 12 agosto. Il dato rappresenta quello sulla saturazione dei reparti ospedalieri e terapie in tensive e gli indicatori decisionali per le misure di contenimento. Il valore nazionale, secondo i dati del Ministero della salute che accompagnano il monitoraggio settimanale, è in crescita con 73 casi ogni 100mila abitanti. Il valore più basso è in Molise, con 20,9. 

Monitoraggio Iss: variante Delta prevalente

La variante Delta ormai prevale in Italia ed è dominante anche nel resto dell’Europa. Viene associata all’aumento del numero di casi di infezione anche nei Paesi che hanno un’alta copertura vaccinale. Questo è quello che risulta nella bozza del monitoraggio che sarà diffusa nella giornata di oggi, 13 agosto. “Una più elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenuta da varianti emergenti con maggiore trasmissibilità” si legge nella bozza del monitoraggio.