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Morto Bobby Charlton: addio all'icona del calcio inglese

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Bobby Charlton è morto all’età di 86 anni. Con il Manchester United ha vinto tre campionati inglesi e una FA Cup

È morto Bobby Charlton, leggenda del calcio inglese. Nel 1958 era sopravvissuto ad un incidente aereo a Monaco, che sterminò la squadra dei Busby Babes. Portò in trionfo l’Inghilterra nei mondiali del 1966.

Morto Bobby Charlton, grande nome del calcio inglese

La morte di Charlton, 86 anni, considerato da molti il più grande giocatore inglese di sempre, è stata annunciata con un comunicato della famiglia, diffuso dal Manchester United. Il calciatore è morto sabato circondato dai suoi cari. Non è stata resa nota la causa del decesso. Nel novembre 2020 gli era stata diagnosticata la demenza senile, la stessa malattia che aveva colpito il fratello Jack, morto nel medesimo anno all’età di 85 anni, e un altro vincitore della Coppa del Mondo, Nobby Stiles.

Un carriera da campione

Centrocampista d’attacco dal talento straordinario e dal tiro feroce, Charlton è stato il capocannoniere dei Red Devils, collezionando 249 gol, e dell’Inghilterra, con 49 gol, per oltre 40 anni. È stato superato solo da Wayne Rooney. Era facilmente riconoscibile per la sua pettinatura e noto in tutto il mondo per essere un gentiluomo del bel gioco. Il calciatore di Ashington si è contraddistinto anche per la sua umiltà e disciplina. Non è mai stato espulso in 758 presenze con lo United, dal 1956 al 1973, e in 106 partite internazionali con la maglia dell’Inghilterra, dal 1958 al 1970.

Lutto nel mondo del calcio

Alla notizia della morte sono si sono susseguiti numerosi messaggi di cordoglio. “Sir Bobby era un eroe per milioni di persone, non solo a Manchester o nel Regno Unito, ma ovunque si giochi a calcio nel mondo” ha scritto il Manchester United in un comunicato, “Era ammirato tanto per la sua sportività e integrità quanto per le sue eccezionali qualità di calciatore; Sir Bobby sarà sempre ricordato come un gigante del gioco”. Prima della morte, Alex Ferguson, allenatore della squadra dal 1986 al 2013, aveva dichiarato che Charlton “è il più grande giocatore del Manchester United di tutti i tempi”. “Per un calciatore, offriva una combinazione impareggiabile di grazia, potenza e precisione” il commento delll’ex difensore e collega, Bill Foulkes, un altro sopravvissuto all’incidente aereo di Monaco.