È morto il giornalista e scrittore Ettore Mo, inviato speciale del Corriere della Sera. A darne notizia è stato lo stesso giornale. L’uomo aveva 91 anni.
Chi era Ettore Mo
Nato nel 1932 a Borgomanero, in provincia di Novara, Mo arrivò al Corriere della Sera nel 1962. Scoprì poi la sua vocazione, quella dell’inviato di guerra, nel 1979 con la guerra in Afghanistan.
Da lì non si fermò mai, girando in tutto il mondo: dall’Africa al Medio Oriente, dai Balcani all’America Latina.
Mo fu anche uno dei pochi reporter occidentali ad avere la possibilità di incontrare il leader del neonato movimento di Hamas a Gaza quando vennero espulsi in Libano dal governo israeliano tra il 1992 e 1993. Rimase infatti nelle loro tende, in quell’angolo sperduto di mondo vicino al confine israeliano per 48 ore.
Vincitore di numerosi premi, più di una trentina, di cui l’ultimo vinto l’anno scorso come miglior cronista dell’anno, a chi gli domandava quale parte del mondo potesse ancora appassionarlo rispondeva: “Il Terzo Mondo, sempre. Io sono del Terzo Mondo.”
Il cordoglio dei colleghi
Milena Gabanelli è stata una delle prime a esprimere dolore per la morte del collega. Ha scritto in un post su X: “Un compagno di viaggio, un amico e maestro. Da lui l’insegnamento più grande: imparare a raccontare senza aggettivi. Ci ho provato. Stasera sul tuo lago Maggiore fa un po’ più buio.”