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Rai, morto Riccardo Laganà: il consigliere eletto dai dipendenti aveva 48 anni

lutto

Il consigliere di amministrazione della Rai Riccardo Laganà è morto all'improvviso: l'annuncio dell'azienda

A dare il triste annuncio è stata proprio l’azienda: il consigliere di amministrazione della Rai Riccardo Laganà è morto a 48 anni a seguito di un improvviso arresto cardiaco. L’uomo era entrato in Rai nel lontano 1996, da giovanissimo, ed era diventato tecnico della produzione del Centro di Produzione di Roma.

Morto Riccardo Laganà, il consigliere Rai aveva 48 anni

L’improvvisa scomparsa di Riccardo Laganà è un dolore profondo per tutta la ‘sua’ Rai, di cui è stato orgogliosamente parte e che ha rappresentato nel Consiglio di Amministrazione, dando voce a chi, con il proprio lavoro, fa vivere quotidianamente il Servizio Pubblico” – commentano addoloratati la Presidente Rai Marinella Soldi e l’Amministratore Delegato Roberto Sergio. Tutta l’azienda, spiegano i suoi vertici, partecipa con commozione e cordoglio alla perdita della famiglia.Laganà ha sempre rappresentato, con determinazione e fermezza, ma con lealtà e grandissimo senso di responsabilità, il punto di vista dei lavoratori Rai, per un’Azienda che desiderava fosse realmente un punto di riferimento autorevole per i cittadini e per la quale si è sempre speso generosamente in prima persona – continuano ancora i dirigenti Rai.

Chi era Riccardo Laganà

Laganà nasce a Roma nel 1975 e già nel 1996 viene assunto in Rai. Negli anni aveva collaborato con diversi movimenti e associazioni, tra le quali vanno segnalate Articolo 21, Move On Italia, Associazione Stampa Romana, Libertà e Giustizia, Appello Donne e Media e Assoprovider. Nel luglio 2018, l’uomo era stato eletto componente del Consiglio di amministrazione a seguito della votazione dell’Assemblea dei dipendenti di Rai, e poi tre anni più tardi, a giugno 2021, era stato confermato nella sua carica in qualità di componente espresso dall’Assemblea dei dipendenti.