Filippo Paoletti Dopo la maratona contro Lleyton Hewitt, David Nalbandian si è ritirato nel corso del terzo set contro il lituano Richard Berankis sul punteggio di 6-1, 6-0, 2-0 a favore del più giovane sfidante. L’argentino provato dallo sforzo fisico del match precedente ha svolto una prova incolore lasciando il campo prima della “fine regolamentare” dei giochi. Berankis si accoda quindi alla serie di giovanissimi che dopo la giornata odierna sono passati al terzo turno degli Australian Open.
“Non è successo nulla di particolare – ha affermato David in conferenza stampa – se non il fatto che dopo aver servito ha iniziato a girarmi la testa. Da lì ho chiamato il time out medico e mi hanno consigliato di non proseguire, perché sarebbe stato pericoloso. E’ stata una brutta giornata oggi, mi sentivo completamente svuotato in campo. Ogni game che passava era sempre peggio. Lui ovviamente è un ottimo giocatore, ma purtroppo non ci siamo potuti affrontare ad armi pari. Non so quanto tempo mi ci vorrà per ritrovare una perfetta condizione fisica, anche perché ogni match e un discorso a sé, tuttavia spero che le cose migliorino del corso dell’anno“.
