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Negli Usa bimbo di 3 anni sbranato dai cani dopo una caduta in giardino

Un pitbull in atteggiamento offensivo

Negli Usa bimbo di 3 anni sbranato dai cani dopo una caduta in giardino: il piccolo ha sfondato una zanzariera ed è atterrato davanti ai due molossi

Bimbo di 3 anni sbranato dai cani dopo una caduta accidentale quanto rovinosa nel giardino di casa, i due pitbull di famiglia lo hanno dilaniato, forse innervositi dal rumore del tonfo e dal movimento inatteso del piccolo che precipitava. La tragedia si è consumata mercoledì 9 giugno negli Stati Uniti, pre la precisione ad Elizabeth, nel New Jersey, e ne hanno dato menzione tutti i media, prima prima la CBS. Secondo la ricostruzione dell’accaduto ad innescare la furia dei cani sarebbe stata la caduta del bambino dalla finestra dall’abitazione. 

Usa, bimbo di 3 anni sbranato dai cani: la caduta e la furia dei due pitbull

I media locali raccontano che la polizia sarebbe riuscita a fissare i momenti chiave di quegli orribili attimi. In buona sostanza il bambino si sarebbe affacciato dalla finestra e, nello sporgersi, avrebbe sfondato una zanzariera, perso l’equilibrio e sarebbe precipitato giù nel giardino di casa. In quell’aera delimitata da una staccionata c’erano i due pitbull di famiglia. Forse allarmati da quel tonfo e messi in stato di aggressività dall’improvviso cadere ed agitarsi del piccolo, i due cani lo hanno attaccato, e non gli hanno lasciato scampo. Solo a marzo c’era stato un episodio simile, con un altro bambino sbranato dal pitbull del vicino.

Bimbo di 3 anni sbranato dai cani negli Usa, soccorsi inutili: la testimonianza della vicina

Il piccolo è stato letteralmente sbranato dai due potenti “molossi”, che per indole non sono quei “killer” che certa vulgata descrive, ma di certo sono più portati alle reazioni veloci e strutturalmente più dotati per tramutarle in macelli. Il bambino è stato sottratto alla furia di cani e portato di gran carriera al pronto soccorso, purtroppo invano: è morto poco dopo il ricovero. Ai media ha fatto scalpore la testimonianza di Maria Rocha, vicina della famiglia e prima persona ad accorgersi della tragedia, lei ha un’opinione decisamente diversa, almeno su quegli specifici cani: “Quei cani erano davvero pericolosi, è per questo che venivano tenuti legati e all’interno della staccionata. Sono terrorizzata, non riesco neanche a prendere sonno la notte”. 

Usa, bimbo di 3 anni sbranato dai cani, la polizia li sequestra e indaga

I due pitbull sono stati sequestrati dalla polizia che ha avviato le indagini senza ancora prendere alcun provvedimento per omessa custodia di animale pericoloso; in effetti, secondo lo storico dell’accaduto, al momento nulla farebbe pensare ad una negligenza colposa da parte di terzi. Tuttavia, a detta dei cronisti che si sono occupati del caso, il contesto in cui sarebbe maturato il dramma era indubbiamente degradato. Pare che nell’area in cui erano tenuti i cani ci fossero escrementi e sporcizia ovunque, con attrezzi accatastati e calcinacci.