> > Neonato morto schiacciato dalla madre, per la Procura non ci sono colpevoli

Neonato morto schiacciato dalla madre, per la Procura non ci sono colpevoli

Cosa ha messo a verbale il consulente per il caso del neonato schiacciato dalla madre

Neonato morto schiacciato dalla madre a Roma: la testimonianza del papà: "Hanno preteso che fosse lei a cambiarle il pannolino"

Lo scorso 8 gennaio a Roma una mamma aveva chiesto di stare con il figlio appena nato, ma era spossata e addormentandosi aveva innescato una tragedia su cui adesso chiede giustizia: neonato morto schiacciato dalla madre, per la Procura non ci sono colpevoli. Le deduzioni del consulente del magistrato sul tragico decesso avvenuto al “Pertini” di Roma non hanno dato una risposta al fatto se il “rooming in”, la pratica di portare un neonato da sua madre dopo il parto ma con attenta sorveglianza infermieristica, fosse stato applicato o meno.

Neonato morto schiacciato dalla madre, l’indagine

Ha detto il compagno della incolpevole madre: “La mia compagna era sfinita da 17 ore di travaglio, dopo il parto le hanno subito portato il piccolo a letto, in reparto, per l’allattamento e hanno anche preteso che fosse lei a cambiarle il pannolino”. E ancora, secondo Repubblica: “Ha chiesto più volte che nostro figlio fosse portato al nido per poter riposare qualche ora, ma il personale dell’ospedale ha sempre detto di no. È crollata, quando ha riaperto gli occhi nostro figlio non c’era più, lo avevano già portato via”.

Una morte che “non era prevedibile”

Ad ogni modo e allo stato non ci sono colpevoli. Il decesso di quel neonato schiacciato dal peso della mamma spossata dal travaglio non ha un nesso eziologico. Il consulente individuato dalla magistratura per fare chiarezza su quanto accaduto lo scorso 8 gennaio nella struttura di via dei Monti Tiburtini è il professor Luigi Cipolloni, specialista in medicina legale dell’università di Foggia. Da quanto si apprende ha analizzato le cartelle cliniche e sentito il personale in servizio, poi anche le altre neo-mamme presenti al momento della tragedia. Il Corriere della Sera ha riferito che secondo il consulente la morte del bimbo non era prevedibile.