Giampiero Casoni Un dolore atroce che arriva proprio dai luoghi dove lei aveva gli amici e dalla scuola che una delle due vittime dell’omicidio di Torremaggiore frequentava, i compagni ricordano Jess: “Vive dentro di noi”. Gessica Malaj, la 16enne vittima della furia omicida del padre frequentava il liceo classico Isiss “Fiani-Leccisotti”. La giovane era stata ammazzata a coltellate dal padre nella notte tra sabato e domenica mentre cercava di difendere sua madre dall’uomo, che pare la accusasse di avere una storia con un vicino di casa dopo la fine del loro rapporto.
I compagni ricordano Jess: “Vive dentro di noi”
Dai media si apprende che nelle ore del mattino di oggi davanti scuola è apparso uno striscione affisso dai compagni di Gessica. Quel telo riporta la scritta: “Jess vive dentro di noi per sempre” assieme a tre cuori e la firma ‘3A’. Su Stato Quotidiano ci sono le dichiarazioni della dirigente dell’istituto frequentato da Jessica: “Noi tutti ci siamo mobilitati fin da subito: i docenti di Gessica sono in contatto con gli studenti, sono loro vicini perché sono scioccati. E anche i professori sono scossi”.
“Era una ragazza composta, educata e mite”
E ancora: “Lei era molto composta, educata e mite. Era una studentessa che seguiva le lezioni con regolarità, che non ha mai avuto problemi di integrazione né di profitto. Faremo quadrato attorno ai suoi compagni di classe affinché possano affrontare questa inimmaginabile ferita dell’anima”. Jessica non è stata la sola vittima di suo padre Taulant: con lei è stato ucciso il 51enne Massimo De Santis. I carabinieri stanno indagando anche su un video che il 45enne omicida avrebbe fatto un video per mostrare i corpi delle vittime ad un connazionale.
