Giulia Gambazzi Una coppia padovana, che vuole restare anonima, ha affittato casa a una giovane famiglia tunisina che da mesi è alla disperata ricerca di un appartamento in cui vivere.
La storia di Asma e Nadir
Asma, 24 anni, è mamma di due bambini di 4 anni e 10 mesi. Suo marito si chiama Nadir (35 anni) e lavora come muratore. Nonostante lo stipendio dignitoso di Nadir, i due non riescono a trovare una casa in cui vivere, un po’ per gli affitti cari, un po’ perché sono stranieri. Così ogni sera sono costretti a parcheggiare in qualche via della città e passare lì la notte con i loro bambini.
Era stata Asma a lanciare l’appello perché qualcuno li aiutasse. “Basterebbe anche una stanza con un bagno, siamo stati sempre puntuali con i pagamenti, mai uno sfratto. Possiamo anche pagare 700 euro di affitto, mio marito ha un contratto a tempo indeterminato e forniamo tutte le garanzie necessarie. L’importante è dare un tetto ai nostri bambini. Nessuno però sembra fidarsi di noi perché siamo stranieri.”
Anche chiedendo aiuto al Comune perché trovasse loro un alloggio non avevano avuto successo: non c’erano case disponibili.
La telefonata che ha svoltato la vita della famiglia
Qualche giorno fa Asma e Nadir hanno ricevuto una telefonata inaspettata da parte di una coppia padovana che aveva letto la loro storia sul giornale: “Compreremo una casa per voi. Nessuna famiglia dovrebbe vivere in macchina.”
Dice Asma: “Ci hanno spiegato che appena hanno letto sul giornale che dei bambini piccoli dormivano con i genitori in auto, hanno avuto subito il desiderio di aiutarci. Questa famiglia italiana ha dimostrato tanta umanità, siamo senza parole e mi viene solo da rivolgere un grande grazie a queste meravigliose persone.”
Le due famiglie trascorreranno insieme qualche giorno. La coppia infatti, nell’attesa che Asma e Nadir possano trasferirsi nella nuova casa di cui pagheranno l’affitto, gli offriranno una stanza e un bagno in cui stare.
Se vuoi iscriverti al canale Whatsapp di Notizie.it clicca qui
