Giulia Gambazzi Almeno 52 vittime e più di 60 feriti nell’attacco suicida avvenuto durante una processione religiosa nel distretto di Mastung, nella provincia sudoccidentale del Baluchistan, in Pakistan.
L’attentato
L’esplosione è avvenuta oggi, durante le celebrazioni di Eid Miladun Nabi, il compleanno del Profeta Maometto.
Stando alle parole di Javed Leheri, un ufficiale della polizia locale, si è trattato di un attacco suicida, avvenuto di fianco a un’auto della polizia addetta alla sicurezza della processione.
Inizialmente si era parlato di una trentina di morti che, nelle ultime ore, sono saliti a 52, come confermato da Rashid Mohammad, ufficiale del distretto di Mastung.
I feriti sono stati trasportati in due ospedali del distretto di Mastung. I più gravi sono stati poi trasferiti a Quetta, la capitale della provincia del Balochistan.
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I talebani pakistani si dissociano
Teherik-e-Taliban Pakistan (Ttp), il gruppo di talebani pakistani, si è dissociato dall’attentato.
Un portavoce del Tpt, Muhammad Khorasani, ha infatti comunicato che il gruppo: “Non è coinvolto nell’attacco, non è la nostra politica fare attentati in un raduno pubblico”.
