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Pasqua 2023, l'appello di Papa Francesco: "Aiuta il popolo ucraino ed effondi la luce nel popolo russo"

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Papa Francesco è giunto a Piazza San Pietro per celebrare la messa pasquale. Il pontefice ha presieduto la celebrazione in sedia a rotelle.

Papa Francesco ha celebrato la messa pasquale. Il sommo pontefice, apparso in sedia a rotelle, ha presieduto la celebrazione nonostante l’assenza durante la via crucis. Presenti 45 mila fedeli.

Pasqua 2023, Papa Francesco celebra la messa davanti a 45 mila fedeli: il giro in Papamobile

La celebrazione del Papa ha avuto inizio con la “Resurrexit”. In Piazza San Pietro si sono radunati fedeli provenienti da ogni parte del mondo. Al termine della messa Papa Bergoglio ha fatto un “regalo di Pasqua” a tutti i presenti: a bordo della Papamobile il Pontefice ha fatto un lungo giro durante il quale ha salutato i fedeli. Arrivato su via della Conciliazione, Papa Francesco è stato accolto a sua volta in modo caloroso: “Buona Pasqua”, è stato l’augurio dei fedeli.

La preghiera per la pace tra la Russia e l’Ucraina

Nel corso dell’Urbi et Orbi, Papa Francesco ha lanciato un appello chiedendo che il popolo russo e ucraino possano trovare la via della pace: “Aiuta l’amato popolo ucraino nel cammino verso la pace, ed effondi la luce pasquale sul popolo russo. Conforta i feriti e quanti hanno perso i propri cari a causa della guerra e fa’ che i prigionieri possano tornare sani e salvi alle loro famiglie. Apri i cuori dell’intera comunità internazionale perché si adoperi a porre fine a questa guerra e a tutti i conflitti che insanguinano il mondo”.

Infine ha proseguito: “Conforta i rifugiati, i deportati, i prigionieri politici e i migranti, specialmente i più vulnerabili, nonché tutti coloro che soffrono la fame, la povertà e i nefasti effetti del narcotraffico, della tratta di persone e di ogni forma di schiavitù […] Ispira, Signore, i responsabili delle nazioni, perché nessun uomo o donna sia discriminato e calpestato nella sua dignità; perché nel pieno rispetto dei diritti umani e della democrazia si risanino queste piaghe sociali, si cerchi sempre e solo il bene comune dei cittadini, si garantisca la sicurezza e le condizioni necessarie per il dialogo e la convivenza pacifica”.