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Pass digitale Covid per viaggiare al via in Francia: come funziona?

Pass Covid per viaggiare al via in Francia

La Francia lancia l'app TousAntiCovid, il primo pass Covid digitale, che sarà utile per viaggiare in sicurezza. Ecco come funziona

Da molto tempo nei paesi dell’Unione Europea si parla di passaporto vaccinale, una misura a cui si sta lavorando e che dovrebbe entrare ufficialmente in vigore, secondo le parole del commissario europeo Breton “a metà giugno o fine giugno al più tardi”.

Pare però che la Francia si sia portata avanti con il lavoro e adesso si configura come il primo paese dell’Unione Europea che lancia e sperimenta un’app che permetterà di viaggiare nel paese durante la pandemia da Covid-19, in sicurezza.

Pass Covid: che cos’è?

Il pass Covid francese è stato realizzato sottoforma di un’app che prende il nome di TousAntiCovid e rientra tra le misure precedentemente intraprese dal paese nell’ambito dei tracciamenti dei contagi e dei contatti, aggiornato però adesso con nuove funzionalità e in particolare, sarà in grado di contenere al suo interno gli esiti negativi dei test covid-19 effettuati, direttamente sui cellulari dei viaggiatori.

Dal prossimo 29 aprile potranno essere inseriti all’interno dell’app anche i certificati delle avvenute vaccinazioni, secondo quanto detto dai funzionari francesi al quotidiano Le Monde, che hanno anche spiegato, che il sistema potrebbe essere utilizzato per far partecipare le persone agli eventi pubblici.

Pass Covid: come funziona?

Secondo quanto detto dalle autorità locali, tutte le persone che in Francia effettueranno un test per Covid-19 riceveranno l’esito in formato digitale, tramite e-mail e questo potrà essere conservato sul proprio telefono oppure inserito all’interno dell’app TousAntiCovid.

Dalla prossima settimana inoltre, tutte le persone che si sono sottoposte a vaccinazione, potranno inserire il proprio certificato all’interno dell’app. In una fase successiva si prevede la possibilità di inserire anche gli esiti dei test sierologici, relativi allo sviluppo degli anticorpi Covid-19.

L’app TousAntiCovid, genererà per ciascun soggetto, un personale codice QR che conterrà tutte le informazioni del viaggiatore, in particolare, dati anagrafici, test effettuati e certificato di vaccinazione; tutti questi dati saranno disponibili per i controlli all’interno di un unico database nazionale.

Le parole di Cédric O

Soddisfazione da parte del Segretario di Stato per la transizione digitale e le comunicazioni elettroniche, Cédric O, ecco le sue parole sul Pass:

“Resteremo in prova per un mese intero e l’intero dispositivo dovrebbe essere pronto entro la seconda metà di maggio. Da lì capiremo se sarà necessario renderlo obbligatorio”.

Attualmente il Pass è in sperimentazione sui voli per la Corsica.