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Persona armata in un liceo a Columbus: un arresto

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Ohio, persona armata in un liceo a Columbus: un arresto.

Si pensa sempre che sarà l’ultima volta, che inasprire i controlli possa risolvere le cose, che un monitoraggio più serrato sia risolutivo. Niente, non è così, il problema che attanaglia gli Stati Uniti, più di ogni altro luogo, non si riesce a debellare. Anche oggi arriva la notizia di una persona armata che si sarebbe introdotta in un liceo.

Lo spiacevole episodio è avvenuto a Columbus, in Ohio. E allo stato attuale delle cose si hanno a tale riguardo pochissime notizie, anche per la singolarità di come si sono venuti a sapere i fatti. Pare, infatti, che l’allarme si stato dato tramite un messaggio su Twitter.

Particolare ancora più bizzarro, è il caso di dirlo, è che a lanciare il tweet sia stata la polizia locale. Ovviamente la notizia è stata diffusa solo a cose fatte, ad allarme rientrato. Anche se, comunque sia andata, appare alquanto strano e singolare il metodo di comunicazione utilizzato.

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Cosa è successo a Columbus

Le notizie sono ancora molto poche, si reperiscono con difficoltà e sono ancora piuttosto vaghe rispetto ai protagonisti e allo svolgimento preciso dei fatti. Quello che si sa fino a questo momento, è che, come riferiscono i media locali, un sospetto è stato arrestato.

Le forze di sicurezza hanno circondato l’area e, come era abbastanza prevedibile, hanno più volte raccomandato di tenersi lontano dalla zona. Al momento non si hanno notizie di vittime.

Altri casi di sparatorie nelle scuole nel 2017 in Europa

Purtroppo, sebbene continui a detenere il triste primato, questi episodi non accadono solo negli Stati Uniti. Ricorderete che proprio quest’anno, a marzo, si è verificato un incidente simile anche in Europa. Parliamo di una sparatoria avvenuta nel liceo “Tocqueville” di Grasse, nel sud della Francia.

L’aggressore, uno studente dell’istituto, aveva aperto il fuoco contro il preside, poi aveva ferito diversi ragazzi. Sul posto erano intervenuti i reparti speciali dell’antiterrorismo, dato che le indiscrezioni dicevano che l’agggressore era in possesso di molte armi.

In quel caso i feriti sono stati otto, compresi il preside e il ragazzo che ha scatenato la tragedia. La protezione civile avea raccomandato a tutti di rimanere in casa per lasciare spazio ai reparti di soccorso e agli specialisti chiamati ad intervenire. Il governo francese aveva fatto scattare il piano “allerta attentati” dopo la sparatoria, poichè non c’erano notizie certe, però in quel caso si è subito chiarito che non si poteva trattare di attacco terroristico.