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Perugia, cacciatore ucciso da un colpo del suo fucile

Cacciatore ucciso dal suo fucile

Il corpo è stato ritrovato nei dintorni di Massa Martana da alcuni vicini di casa dell'uomo, allertati dalla moglie.

Incidente mortale durante una battuta di caccia in provincia di Perugia, nei dintorni di Massa Martana. Un cacciatore di 63 anni è morto intorno alle ore 14 del 9 settembre, ucciso da un colpo partito dal proprio fucile. La moglie, preoccupata perché il marito non era tornato a casa per pranzo, ha allertato alcuni vicini che hanno ritrovato il corpo. Hanno subito chiamato i soccorsi, ma il 63enne era ormai privo di vita.

L’incidente

I carabinieri hanno aperto un’indagine per ricostruire la dinamica dell’incidente. Secondo l’ipotesi più accreditata, l’uomo sarebbe rimasto bloccato in un vigneto, forse a causa dei vestiti che si sono impigliati nei fili di ferro. Forse si stava avvicinando a un uccello per recuperarlo dopo averlo colpito. Incastrato nella vegetazione, l’uomo avrebbe erroneamente premuto il grilletto del fucile calibro 12 automatico. Il proiettile gli avrebbe fatto perdere immediatamente conoscenza, impedendogli di chiamare i soccorsi. Gli agenti dei Carabinieri hanno rinvenuto sul posto due bossoli: uno appartenente al proiettile sparato contro la preda, il secondo al colpo mortale. Su indicazione del pm della Procura di Spoleto, verrà eseguita l’autopsia.

Grave cacciatore siciliano

Un uomo di 59 anni è stato ferito in modo grave durante una battuta di caccia nelle campagne di Molino Nero, presso Castroreale, in Sicilia. Il cacciatore è stato raggiunto da alcuni pallini sparati dal compagno di caccia, di 71 anni. I colpi sono stati sparati per errore, a una distanza di circa 20 metri, con un fucile calibro 12. Il 71enne lo ha soccorso e lo ha accompagnato all’ospedale di Barcellona. L’uomo ha riportato ferite al torace, all’addome e agli arti e un versamento pericardico. Dopo le prime cure, è stato trasferito d’urgenza al Papardo di Messina. I medici hanno dichiarato che non è in pericolo di vita.