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Pesanti danni alle linee ferroviarie dopo il terremoto a Firenze

Stazione ferroviaria

Dopo il terremoto del 18 settembre a Firenze, le linee ferroviarie della città toscana hanno riportato danneggiamenti con pesanti conseguenze.

La terra ha tremato a Firenze, alle 5 di mattina del 18 settembre con un magnitudo 4.9 che ha avuto il suo epicentro nel Mugello. Pesanti i danneggiamenti alle linee ferroviarie.

Terremoto a Firenze: treni in ritardo o cancellati

Deviata la linea alta velocità a Firenze dopo il terremoto di Marradi, ma ci sono stati danni in generale anche alle altre infrastrutture ferroviarie della città.

La scossa, avvertita non solo in Toscana ma anche nelle Marche e in Emilia Romagna, ha avuto delle ripercussioni molto gravi, con edifici lesionati e intere frazioni evacuate.

Per quanto riguarda il traffico ferroviario, l’alta velocità fra Firenze e Bologna è stata sospesa per le dovute verifiche. Stessa cosa sulle linee Borgo San Lorenzo-Pontassieve, con servizi sostitutivi e ritardi oltre un’ora.

In alcune linee è stato attivato il servizio autobus sostitutivo. Altre ancora sono tornate attive dopo il temporaneo stop dei treni.

Il terremoto a Firenze

La Protezione Civile è attiva da ore in risposta alle oltre 300 chiamate arrivate alla centrale dei carabinieri per richieste di aiuto ma anche semplici informazioni.

Le persone spaventate si sono riversate in strada alle prime ore del mattino ma fortunatamente non ci sono notizie di feriti né vittime. Tuttavia diversi edifici sono stati dichiarati inagibili e i vigili del fuoco sono a lavoro per le valutazioni.

Il sisma è stato seguito da una decina di scosse di assestamento in mezz’ora, per tale motivo precauzionalmente le scuole non hanno aperto questa mattina.

Come ha detto il presidente di Regione Giani, il Mugello è un’area fragile già colpita a maggio dall’alluvione.