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Caso Giambruno, Pier Silvio Berlusconi: “Mi dispiace per Meloni ma tutte le dietrologie sono ridicole”

Pier Silvio Berlusconi caso Giambruno

L’ad di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, è tornato sul caso di Andrea Giambruno, asserendo di essere molto dispiaciuto per Giorgia Meloni.

Si è detto dispiaciuto e vicino a Giorgia Meloni l’amministratore delegato di Mediaset Pier Silvio Berlusconi, commentando nuovamente il caso che ha riguardato e travolto il giornalista ed ex compagno del premier Andrea Giambruno.

Pier Silvio Berlusconi sul caso Andrea Giambruno: “Dietrologie ridicole”

“Sono molto vicino a Giorgia e sono molto dispiaciuto. Ma tutte le dietrologie sono ridicole. Su questo tema non ho altro da aggiungere”. A dichiararlo è stato Pier Silvio Berlusconi, stando a quanto riportato nel libro di Bruno Vespa, Il rancore e la speranza, che uscirà il prossimo 8 novembre. Il riferimento del figlio del Cav è, ovviamente, alla polemica che si è scatenata a seguito della diffusione dei fuorionda su Andrea Giambruno diffusi da Striscia la Notizia.

Le parole dell’ad di Mediaset, seppur concise, sono intrise di significato. L’obiettivo di Berlusconi jr, infatti, è quello di mettere a tacere ogni voce sul presunto complotto – a favore o contro Giorgia Meloni, è ancora da appurare – che si celerebbe dietro la messa in onda dei video.

La versione di Antonio Ricci

La versione dei fatti dell’ad di Mediaset coincide con quella fornita al Corriere della Sera da Antonio Ricci, ideatore del tg satirico trasmesso su Canale 5.

Durante l’intervista, Ricci ha spiegato di non aver informato Berlusconi della trasmissione dei fuorionda e ha aggiunto: “Vedo tanti opinionisti che dibattono, tutti esperti in ventriloquia e paranormale; sento giornalisti che sostengono che prima di scrivere un articolo devono confabulare con l’editore: possibile che non ci sia nessuno che dice che uno può prendere un’iniziativa di sua volontà? Mi pare una cosa oscena. Qui viene messa in discussione la libertà di stampa».

Pier Silvio Berlusconi sul caso Andrea Giambruno, il giornalista torna a Diario del giorni

Nel frattempo, mentre la polemica continua a infuriare, l’autosospensione di Giambruno da Diario del giorno su Rete 4 è giunga al termine. Conclusa l’autosospensione, in accordo con la direzione di testata, il giornalista è rientrato con “nuove mansioni” stabilite dall’azienda.

L’ex first gentilman, infatti, non veste più i panni del conduttore del format ma continua a curarne il coordinamento redazionale, come viene mostrato anche nei titoli di coda del programma.