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Attentato Strasburgo, Salvini: arrestare chi esulta online

Matteo Salvini

Dopo l'attentato di Strasburgo Matteo Salvini chiede che i "terroristi vengano trovati, bloccati e eliminati con ogni mezzo".

Matteo Salvini intende usare il pugno di ferro contro chiunque osi anche solamente esultare sul web per quanto è accaduto a Strasburgo, dove un attentatore ha causato almeno tre morti aprendo il fuoco tra la folla dei mercatini di Natale del centro città. Il ministro dell’Interno annuncia quindi una riunione d’urgenza “del comitato di analisi strategica”.

Salvini: “eliminare i terroristi”

“Morti e feriti ai mercatini di Natale di Strasburgo. Per anni, da europarlamentare, questa città è stata casa mia e quei mercatini erano un momento di gioia per tutti” ricorda Matteo Salvini su Facebook, dopo l’attentato che la sera di martedì 11 dicembre 2018 ha causato almeno 3 morti e una decina di feriti. “Una preghiera per le vittime, dalla Terra Santa, da Gerusalemme, dove mi trovo ora. – aggiunge il leader della Lega – Ma le preghiere non bastano più. Il mio impegno, da uomo e da ministro, è e sarà totale perché i terroristi vengano trovati, bloccati, eliminati, in Europa e nel mondo, con ogni mezzo lecito necessario”.

Il ministro dell’Interno annuncia poi che nella mattinata di mercoledì 12 dicembre si riunirà d’urgenza “il comitato di analisi strategica“. “C’e’ una situazione di massima attenzione da nord a sud per tutti i radicalizzati, terroristi e gli estremisti di ritorno“, chiarisce quindi Salvini.

“Occorre individuare, ricercare, bloccare e arrestare con ogni mezzo: verificare chi entra e chi esce da un Paese. – aggiunge – Questo non è un diritto ma un dovere per la difesa del territorio e dei confini”. Il ministro dell’Interno evoca inoltre “l’arresto immediato di chiunque in queste ore esulti online” per quello che è accaduto a Strasburgo. “La nostra Polizia postale è all’avanguardia e sta setacciando la rete per cercare gli infami che festeggiano la morte di qualcun altro”, assicura infine.