Ha ripetutamente assicurato l’appoggio di Italia Viva al governo giallorosso, ma non rinuncia a una campagna contro la riforma del sistema pensionistico voluta dalla Lega durante la sua permanenza a Palazzo Chigi. Da Firenze, dove si trova per Leopolda 10, Matteo Renzi ha annunciato un emendamento per eliminare Quota 100, subito difesa dal premier Giuseppe Conte: “È un pilastro della manovra”.
Renzi: “Norma ingiusta, la cancelleremo”
“Noi voteremo un emendamento per cancellare Quota 100 e dare quei soldi alle famiglie e ai lavoratori. Vediamo che cosa faranno gli altri” si legge nella e-news in cui Matteo Renzi presenta la Leopolda 10, la prima da quando il senatore è uscito dal Pd. “Spiegheremo perché secondo noi quella misura, che investe 20 miliardi in tre anni guardando solo ai pensionandi, è ingiusta. Quei soldi dovrebbero andare ai giovani, alle coppie, alle famiglie, agli stipendi e ai servizi”.
Il calendario del weekend fiorentino si apre con “la presentazione del Family Act con Elena Bonetti”, continua l’ex premier.
Conte difende Quota 100
A difendere Quota 100 dall’attacco di Renzi è intervenuto Conte, che l’ha assicurato che la manovra non perderà “un suo pilastro votato da tutti. C’è un iter parlamentare e dobbiamo rispettare le opinioni, ma confido, da presidente del Consiglio, che questa manovra manterrà la sua coerenza intrinseca“. Da Bruxelles, il premier ha aggiunto: “Non mi sottrarrò ad altre verifiche. L’obiettivo è abbassare le tasse, recuperando risorse dal sommerso”.
“Basta polemiche. La manovra è stata votata in Cdm e quindi non va rimessa in discussione” ha aggiunto Nicola Zingaretti. “Si vedrà nel dibattito parlamentare, ma si scommette su una prospettiva che possa riaccendere l’economia italiana”.