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Regione Lazio, piano anti-hacker: stop allo smart working

Attacco hacker

La Regione Lazio sta preparando un piano anti-hacker, frenando lo smart working. Il piano nato dopo l'attacco ricevuto negli ultimi giorni.

La Regione Lazio sta preparando un piano anti-hacker, frenando lo smart working. Il piano nato dopo l’attacco ricevuto negli ultimi giorni, in cui il sistema era stato completamente bloccato dagli hacker. 

Piano anti-hacker Regione Lazio: stop allo smart working

Il Lazio ha deciso di frenare sullo smart working, mentre le Asl e le aziende ospedaliere stanno cercando di attivare i centralini e le agende provvisorie per le nuove prenotazioni per esami specialistici a cui per il momento il sistema Recup regionale non può far fronte, visto che è stato completamente bloccato dagli hacker. La Regione ha deciso di richiamare in sede tutti i dipendenti e gli addetti ai sistemi informatici per effettuare tutte le verifiche sui dispositivi in loro possesso. Questo perché l’attacco hacker della rete sembra essere partito dal computer lasciato acceso in casa di un dipendente di Frosinone. Devono ancora capire se ci sono state altre intrusioni o tentativi da parte di altri hacker. 

Piano anti-hacker Regione Lazio: verifiche sui pc

Danilo Fusco, direttore dell’Area sistemi informatici della Regione Lazio, ha spiegato che verranno effettuate delle verifiche sui computerper essere certi che non vi siano stati altri tentativi d’intrusione“. Alessio D’Amato, assessore regionale alla Sanità, aveva spiegato che gli hacker avevano “colpito in un momento particolare, di smart working, quando il livello di attenzione si abbassa“. Al momento ci sono dei tecnici informatici che si stanno occupando della situazione. In queste ore stanno lavorando per realizzare velocemente un sistema alternativo al Recup. L’Umberto I è stato il primo a partire avviano il “Centro di prenotazione temporaneo“, servizio telefonico usato per la prenotazione di prestazioni ambulatoriali con classe di priorità Urgente e Breve, ovvero quelle garantite entro le 72 ore e i 10 giorni. 

Piano anti-hacker Regione Lazio: prenotazioni

Il call center funziona dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 16.30, ai numero 06 49977960 e 06 49977947. Si potrà prenotare anche tramite email: prenotazioni.classeUB@policlinicoumberto1.it. Anche la Asl 3, che comprende i territori del litorale, ha predisposto il centralino operativo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20 allo 0694356861 e l’indirizzo email supportoprenotazioni@aslroma3.it. “Abbiamo lavorato tutta la notte per attivarlo nessun paziente, come indicato dalla Regione, sarà da noi respinto. Incroceremo tutte le richieste e le disponibilità dei medici su fogli Excel e il pagamento del ticket avverrà dopo” ha spiegato Anna Passacantando, responsabile del servizio di medicina specialistica Cup e liste d’attesa. Sarà attivo anche il centralino alla Asl 4, al numero 0696669118 e alla mail prenotazioni.urgenti@aslroma4.it. “I nostri operatori verificheranno le disponibilità degli specialisti, quindi ricontatteranno l’utente” ha spiegato il dg Cristina Matranga. Attivo anche il “Servizio di Prenotazione temporaneo” per i residenti della Asl 1, che devono prenotare visite ed esami classi di priorità U e B, al numero 06 77647714 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16.