> > Jay Carr, calciatore morto suicida a 20 anni

Jay Carr, calciatore morto suicida a 20 anni

Forze dell'ordine

Nel Regno Unito un giovane calciatore di venti anni si è tolto la vita dopo essere venuto a conoscenza del fatto che sua madre defunta era stata vittima di un necrofilo

Dramma nel dramma. Nel Regno Unito un giovane calciatore di venti anni si è tolto la vita dopo essere venuto a conoscenza del fatto che sua madre defunta era stata vittima del necrofilo dell’obitorio David Fuller. Si chiamava Jay Carr.

Il necrofilo è stato condannato

Era novembre 2021 quando le autorità britanniche annunciavano un’inchiesta indipendente per appurare come il serial killer necrofilo David Fuller sia riuscito a violare decine di cadaveri nelle camere mortuarie dei due ospedali del Kent dove lavorava come elettricista. Durante il processo, il sessantasettenne ha confessato di aver strangolato a morte nel 1987 la venticinquenne Wendy Knell e la ventenne Caroline Pierce. A suo carico, anche l’accusa di aver abusato sessualmente di almeno novantanove cadaveri di donne, da minori a molto anziane (la vittima più giovane aveva nove anni, la più vecchia era centenaria). Fuller fu condannato a due ergastoli.

Jay Carr, chi era la vittima?

La vittima viveva nella cittadina inglese di Snodland, nella contea del Kent. Il giovane si è suicidato a settembre 2022, impiccandosi. Suo padre Danny Carr ha raccontato che, al momento della scoperta della verità, la polizia ha insistito affinché tutta la famiglia venisse informata (il sergente Jon Wheeler fu l’unico a sostenere che non era una buona idea). Jordana Carr era morta nel 2015, quando Jay aveva tredici anni. Da allora il signor Carr lottava contro i problemi di salute mentale sorti nel figlio. Purtroppo invano.