> > Riccardo Iaccarino, candidato scomodo di Forza Nuova

Riccardo Iaccarino, candidato scomodo di Forza Nuova

Riccardo Iaccarino

Riccardo Iaccarino è candidato per Forza Nuova alle prossime elezioni politiche e scatena polemiche.

Riccardo Iaccarino è uno dei candidati che tentano di avere un ruolo di spicco con il prossimo parlamento che dovrebbe formarsi dopo le elezioni politiche di domenica 4 marzo 2018.

Riccardo Iaccarino, famoso per le sue intemperanze

Riccardo Iaccarino, candidato nelle liste di Forza Nuova a Palermo, è diventato tristemente noto ai più per le sue esternazioni sui social che trasudano, con ogni intervento in maniera sempre più evidente, odio e razzismo. Nelle sue pericolose esternazioni non ha infatti avuto nessuna misura, alcun filtro, e per diversi giorni ha continuato imperterrito, e senza alcun freno, ad andare avanti con le sue assurde crociate.

Il violento militante palermitano nell’ultimo periodo è dunque salito agli onori, o ai disonori, della cronaca per aver scritto una serie di tweet decisamente oltraggiosi in merito alla aggressione subita qualche giorno fa da Massimo Ursino, responsabile provinciale di Forza Nuova, a Palermo.

Ursino, infatti, arrestato nel 2006 e condannato in primo grado a due anni e mezzo di carcere per aver picchiato con le spranghe alcuni cingalesi, è stato a sua volta brutalmente aggredito, dando il via ad una spirale di violenza pericolosa, che si tenta in questi giorni politicamente delicati e quindi ancora più a rischio, di arginare.

Le esternazioni di Riccardo Iaccarino

Assunto il momento particolare che stiamo vivendo, risulta a questo punto, visto il clima teso che si respira in questi ultimi giorni e che certamente non tenderà a diminuire, assolutamente necessario provare a fermare questa continua spirale di cattiverai e di odio così gratuita e pericolosa.

Riccardo Iaccarino, però, al contrario di ciò che si auspica e diversamente da quelli che provano ad essere gli atteggiamenti generali, ha cominciato e continuato ad essere libero di gridare tutto il suo odio dalla sua pagina di Twitter, fino a quando non è stato deciso di bloccare la sua pagina.

Nonostante fosse stato invitato, soprattutto da coloro che visitavano la sua pagina, a darsi una regolata, l’attivista di Forza Nuova ha pensato bene di scatenare tutta la sua rabbia e il suo odio nei confronti, soprattutto, di chi non è italiano, e di chi secondo lui era colpevole dell’attacco ai danni di Massimo Ursino.

Riccardo Iaccarino

La violenza gratuita in un tweet

Riccardo Iaccarino, prima che la sua pagina venisse bloccata, ha fatto di tutto per essere in prima linea tra le persone violente, razziste e omofobe che popolano il mondo del web. Per giorni, infatti, sono stati quasi quotidiani gli scontri verbali che non solo l’attivista ha indirizzato nei riguardi di coloro che secondo lui potevano essere stati responsabili degli scontri a Palermo, ma anche verso tutti quelli che non la pensavano come lui.

“Comincerò ad uccidervi uno ad uno”, “tu negra che parli italiano”, “troie comuniste”, “arrostite su appositi righi” sono solo alcune delle agghiaccianti frasi che Iaccarino, ha scritto decidendo, a vario titolo, di attaccare e di offendere gli stranieri, quelle persone che a suo folle giudizio non dovrebbero essere in Italia.

Il suo odio, però, si è scatenato anche nei confronti di chi, dal suo canto, ha deciso di visitare la sua pagina di Twitter per zittirlo, e per chiedere, in qualche modo, giustizia sui suoi comportamenti carichi d’odio e inneggianti a pratiche violente e assolutamente fuori luogo e contro ogni possibile controllo.

Fino al giorno in cui, giustamente, la sua pagina non è stata bloccata e gli è stato impedito, almeno su Twitter, di continuare a dare sfogo a tutto il suo odio e a quela violenza che leggendo le sue parole mette veramente paura.