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Rifiuta visita da "medico nero" e lui si sfoga su Facebook

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Il fatto è accaduto in un ambulatorio della Guardia medica di Cantù.

Rifiuta una visita medica perché il dottore è “nero”. E’ quello che è accaduto ad Andi Nganso, 30 anni, che ha lavorato come medico per la Croce Rossa in diversi centri di accoglienza per migranti, dall’hinterland milanese a Lampedusa. Nonostante la sua esperienza sul campo, a Cantù, durante il servizio di continuità assistenziale, ha trovato una paziente che ha rifiutato di farsi visitare da lui. Il motivo di questa decisione? Il colore della sua pelle non era di gradimento della 70 enne, che subito dopo ha lasciato l’ambulatorio spiegando che non si sarebbe mai fatta toccare “da un medico negro”.

Rifiuta visita da “medico nero”

Un comportamento poco consono, nei confronti di una persona pronta ad assisterla e specializzata nel suo settore. Un atteggiamento che ha suscitato indignazione da parte di Nganso, originario del Camerun e ormai italiano d’adozione, dato che è arrivato qui 12 anni fa per motivi di studio e ora vive a Sesto San Giovanni. Dal canto suo, il medico ha affidato la sua delusione e la sua rabbia a Facebook, scrivendo un post ironico ma che allo stesso tempo fa molto riflettere: “Non ti fai toccare da un medico ‘negro’? Io ti ringrazio. Ho 15 minuti per bere un caffè. Cog&-#++na!” ha scritto, definendosi “su tutte le furie”.

Rifiuta

Nonostante il suo fosse solo uno sfogo, in breve tempo il post è diventato virale, occupando le bacheche Facebook di molti italiani. Molti di questi, hanno chiesto scusa al dottore al nome della paziente razzista, mentre altri non hanno fatto altro che notare quanto “l’ignoranza rimane la peggiore tra le malattie”. Commenti meravigliosi nei confronti del dottore a cui qualcuno ha anche detto di essere “onorato di averla come concittadino in Italia”.