> > Rigassificatore di Piombino, si al progetto e nave in porto per tre anni

Rigassificatore di Piombino, si al progetto e nave in porto per tre anni

Il sindaco di Piombino Francesco Ferrari

Rigassificatore di Piombino, si al progetto e nave in porto per tre anni ma non prima dell'attracco previsto per la primavera del 2023

Rigassificatore di Piombino, si al progetto e nave in porto per tre anni con il governatore della Toscana Eugenio Giani che firma l’atto ma il sindaco Francesco Ferrari ricorre al Tar. Ecco cosa ha diramato Giani in queste ore: “Ho appena firmato l’autorizzazione all’installazione del rigassificatore nel porto di Piombino”. In pratica il governatore ha annunciato ufficialmente il via libera al progetto del discusso rigassificatore che dovrebbe essere spot cruciale per fronteggiare la crisi energetica dell’Italia. Secondo quel disco verde la nave “Golar Tundra” acquistata da Snam per trasportare il Gas naturale liquefatto da rigassificare resterà in banchina est dello scalo portuale toscano per tre anni

Rigassificatore di Piombino, si al progetto

Cosa ha motivato il via libera? Un memorandum composto da dieci punti, dieci “richieste da parte della Giunta regionale tra cui la costituzione di una cabina di regia di cui facciano parte presidente della Regione, presidenza del Consiglio, ministri competenti e Comune di Piombino”, secondo Fanpage. 

Opere compensative e ricorso al Tar

Poi la promessa di opere compensative per Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo e Suvereto. A tutto questo però si è opposto il primo cittadino Ferrari, che mentre la Golar Tundra si prepara ad arrivare in Toscana nella primavera del 2023 ha presentato ricorso al Tar.