Nel quadro ne sono rappresentati moltissimi, alcuni dei quali di origini molto più antiche, altri tramandatisi fino ad oggi.
Particolarmente evidente sono il gioco del cerchio (in primo piano nella raffigurazione) e la trave dell’ equilibrio (sullo sfondo), ma non mancano gli astragali, le bambole, le armi finte per giocare alla guerra, i palloncini gonfiabili.
Oltre ai giocattoli veri e propri, si può notare una larga diffusione dei giochi di gruppo, da fare tra amici, fra cui la sedia del papa, l’acchiappa e sballotta, il gioco degli sposi e la moscacieca.
Sulla sinistra, alcuni ragazzini fanno bolle di sapone.