Chiara Nava Un allarme bomba è scattato in una scuola ebraica di Roma. La struttura scolatica è stata evacuata per precauzione e gli studenti sono stati portati in un luogo sicuro. A distanza di poche ore dalla diffusione della notizia, l’assessore alla comunicazione della comunità ebraica di Roma, Raffaele Rubin, ha smentito l’allarme bomba spiegato che quanto accaduto presso l’istituto scolastico “era un’esercitazione programmata”.
Segnalato un ordigno in un istituto scolastico della Capitale: la nota della Comunità ebraica
“La Scuola Ebraica di Roma è stata evacuata in via precauzionale a seguito di una chiamata anonima che ha richiesto l’intervento delle autorità competenti. Sono state attivate tempestivamente tutte le procedure di evacuazione già ben consolidate e i protocolli di sicurezza stabiliti. Con il supporto delle forze dell’ordine tutti gli studenti e il personale scolastico si trovano ora al sicuro in un luogo protetto” ha fatto sapere la Comunità ebraica di Roma con una nota, precisando che “al momento non ci sono elementi di allarme da segnalare“.
Allarme bomba in una scuola ebraica a Roma, evacuati i bambini: “Era un’esercitazione”
Una telefonata al 112 ha segnalato un allarme bomba alla scuola ebraica di Roma, al Portico di Ottavia. I carabinieri hanno immediatamente avviato la procedura specifica e tutti i bambini sono stati fatti uscire per precauzione.
La notizie dell’allarme bomba che ha seminato il panico nella Capitale e non solo è stata, tuttavia, smentita. Poche ore dopo la diffusione dell’informazione che ha riempito le pagine di cronaca dei giornali, infatti, è invertendo l’assessore alla comunicazione della comunità ebraica di Roma, Raffaele Rubin, che ha riferito che quanto accaduto “era un’esercitazione“.
Nessuna bomba, quindi, all’interno della scuola ebraica romana.
