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Roma, focolaio a una festa all'aperto: 30 positivi, senza sintomi solo una vaccinata con doppia dose

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Il focolaio è esploso dopo che dei ragazzi avevano partecipato ad una festa all'aperto a Roma.

Sono circa trenta i ragazzi, tutti intorno ai 20 anni, che sono risultati positivi al covid-19. Come mai? Dieci di loro avevano partecipato circa 10 giorni fa ad una festa nel giardino esterno di un locale di Roma.

Roma, focolaio ad una festa all’aperto: 30 positivi

Il locale si trova all’interno del territorio dell’ Asl Roma 1. Ancora in corso indagini epidemiologiche, motivo per il quale ancora non è corretto parlare di focolaio. Tanto è vero che non è chiaro neppure se si tratta di casi di variante Delta. Nelle prossime ore si avranno i risultati delle analisi che potranno sciolgiere i dubbi appena esposti.

Roma, focolaio ad una festa all’aperto: una sola ragazza vaccinata è senza sintomi

L’attenzione comunque è tutta posta su una delle partecipenti alla festa: la ragazza, infatti, è l’unica senza sintomi. Il motivo?

É l’unica ad essersi vaccinata, e ad aver avuto entrambe le dosi. Questo è ciò che riporta l’agenzia Ansa.
Tutti gli altri hanno febbre, forte mal di testa e mal di gola. Dei trenta fanno parte anche circa quindici ragazzi di Ostia che hanno avuto contatti con uno dei giovani che ha partecipato al concerto nel locale. Le Asl di competenza stanno cercando di tracciare tutti gli spostamenti effettuati dai ragazzi.

Roma, focolaio ad una festa all’aperto: non è l’unico, un altro è esploso a ScuolaZoo

Tuttavia, questo non è l’unico caso di focolaio tra i giovani: per quanto concerne quello che è esploso in Puglia al campeggio di ScuolaZoo, anche la Asl di Rieti e la Asl Roma 4 stanno facendo operazioni di tracciamento.

Alcuni ragazzi che si trovavano all’Ippocampo Beach di Manfredonia risiedevano nel Reatino e nella zona del distretto 1 della Asl Roma 4, ossia nelle vicinanze di Civitavecchia e in quella zona della provincia di Rieti che confina proprio con il territorio della Asl Roma 4. Attualmente ancora non è stato chiarito quanti ragazzi sono risultati positivi al Covid.

In questi racconti preoccupanti, una notizia positiva c’è: nel Lazio il rischio complessivo di contagio da covid resta basso, attenendoci alle tabelle con i nuovi indicatori dell’Istituto Superiore di Sanità, nonostante negli ultimi due giorni i casi sono tornati sopra quota 100. Dunque, sono in aumento, mentre restano in fase di diminuzione i ricoveri in terapia intensiva.