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Russiagate, Robert Mueller chiede interrogatorio per Trump

Russiagate

Robert Mueller ha evocato un mandato per interrogare il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di fronte a un gran giury sul Russiagate.

Robert Mueller, il procuratore che si sta occupando del Russiagate, ha ventilato l’ipotesi di un interrogatorio del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump di fronte a un grand giury.

Scandalo Russiagate

Il Washington Post ha dichiarato che all’inizio di marzo è avvenuto un incontro tra il procuratore speciale Robert Mueller e gli avvocati del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Durante l’incontro il procurato ha ventilato l’ipotesi di un possibile mandato di interrogatorio ma se questa fosse fondata si potrebbe scatenare un conflitto di fronte alla Corte suprema degli Stati Uniti.

Gli avvocati del Presidente degli Stati Uniti hanno affermato che Donald Trump non ha nessun obbligo di parlare con gli investigatori federali ma il procurato ha insistito affermando che l’altra opzione praticabile sarebbe un mandato per apparire di fronte a un gran jury.

I temi dell’interrogatorio

Robert Muller avrebbe fornito agli avvocati di Trump l’elenco dei temi dell’interrogatorio, che sono stati successivamente pubblicati dal New York Times. Si tratta di una lista formata da 49 quesiti che spaziano dai post Twitter di Trump fino ai rapporti con i membri della sua famiglia e i suoi collaboratori più fidati. Al centro delle domande ci sono il licenziamento del direttore dell’Fbi James Comey e del primo consigliere per la sicurezza nazionale, Michael Flynn fino ai rapporti con il ministro della Giustizia Jeff Sessions.

Nei quesiti figurano anche l’incontro del 2016 nella Trump Tower tra i fidatissimi collaboratori di Trump tra i quali ci sono il primogenito Donald Junior e alcuni emissari russi che avevano notizie diffamanti su Hilary Clinton, allora sfidante democratica alle elezioni. Un altro tema scottante è il genero di Trump Jared Kushner che ha tentato di stabilire dei rapporti con il Cremlino.