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Sara Tommasi: "ricoverata sei volte, sogno una vita normale"

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Sara Tommasi è pronta a ricominciare dopo il lungo periodo buio e sei ricoveri 'coatti'. In un'intervista il racconto degli anni più difficili

Sei ricoveri per cercare di uscire dal baratro nel quale era finita a causa di una malattia della quale non sapeva di essere affetta. Sara Tommasi si è raccontata, in un’intervista a cuore aperto, tornando a parlare dei giorni più bui della sua vita, ammettendo di aver rischiato davvero grosso ma di esserne uscita grazie al supporto costante dei medici e all’immancabile sostegno della madre. Parlando a “Vero”, l’ex showgirl, attrice e modella, oggi 36enne, è tornata indietro con la memoria a quando aveva 27 anni, un periodo nel quale, ha raccontato, “qualcosa ha cominciato a non funzionare” nella sua testa.

Il periodo più difficile della sua vita

Si è trattato di un processo molto lento e privo di segnali “forti” che potessero metterla in allarme. L’inizio di un vero e proprio incubo dal quale è uscita faticosamente tanto da ritenersi, oggi, “viva per miracolo”. Quella vissuta dalla Tommasi è stata “una lunga discesa che mi ha portato diritta all’inferno”. Ma non è accaduto consapevolmente, bensì a causa di una malattia che agisce silenziosamente e che, come accaduto a Sara Tommasi, può risultare particolarmente pericolosa. “Oggi tutto questo per me ha un nome: ho scoperto di essere affetta da una forma di bipolarismo che ha una carattere genetico”.

Le conseguenze della malattia

Il periodo più difficile della sua vita, come da lei stessa ammesso, nel corso del quale, ha sottolineato nel corso dell’intervista “non sapevo quello che facevo. Potevano propormi di tutto, tanto io non avevo minimamente la forza di reagire e ragionare. Ci sono state delle volte – ha aggiunto – che sono stata letteralmente raccolta per strada, in stato confusionale, e portata all’ospedale con l’ambulanza. Credetemi, è un miracolo se sono ancora viva”. Il sostegno di sua madre è stato però fondamentale: “Il merito – ha detto la Tommasi – e stato tutto di mia madre. Non mi ha mai abbandonata, anche quando sparivo nel nulla per giorni e giorni: ha consultato diversi ospedali italiani e, grazie alla sua tenacia, ho iniziato le prime cure”.

Il sogno di Sara Tommasi, ‘vorrei una famiglia”

Oggi sta cercando di ritrovare la serenità ed ha diversi sogni nel cassetto, a cominciare dal desiderio di aprire uno studio di commercialista. Ma anche avere una famiglia, con la quale condividere le gioie della vita. Ammettendo di avere già una persona speciale al suo fianco: “c’è un uomo che mi è vicino e che mi vuole molto bene. L’ho conosciuto tre anni fa, facendo la spesa al supermercato, e abbiamo stretto una bella amicizia. Però non sono ancora pronta per avere una relazione importante perché sono molto concentrata su me stessa, anche se io vorrei tanto. La verità è che sogno una vita normale”. Parole di speranza per Sara, che ha confermato di aver subito “sei ricoveri coatti negli ospedali Sant’Andrea e Villa Santa Maria di Roma” oltre che nella clinica Le Betulle vicino Como e al Santa Maria di Terni”. In quello che l’ex showgirl ha definito “Un calvario”: ma oggi, ha aggiunto, “sono ancora qui, viva. E pronta a ricominciare da capo. Anche se non è facile”.