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Scuola, il piano per il rientro: green pass, mascherine, ricambio d’aria, distanziati anche in palestra

Scuola

Si torna a scuola in presenza, ma è già pronto un piano specifico con tutte le regole per il contenimento dei contagi.

Si torna a scuola in presenza, ma è già pronto un piano specifico con tutte le regole per il contenimento dei contagi. Le regole sono molto simili a quelle dell’anno scorso, con qualche novità, come un distanziamento più flessibile e l’introduzione del green pass

Scuola, il piano per il rientro: le regole per il nuovo anno scolastico

Il terzo anno scolastico della pandemia sta per iniziare e le misure di sicurezza sono state confermate, nonostante il vaccino. Green pass, mascherine, finestre aperte e distanziamento, anche se leggermente più flessibili. Lo scopo è quello di non tornare più in Dad. Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, nella giornata di oggi 7 settembre, esporrà il piano per il rientro in sicurezza. “Al banco la mascherina chirurgica è indispensabile laddove non sia possibile il distanziamento di un metro, è fortemente raccomandata in ogni situazione” ha dichiarato. Al banco, quando si è fermi e distanziati, si potrà indossare una mascherina di stoffa che è più sopportabile. La proposta di togliere le mascherine nelle classi dei vaccinati, fortemente criticata da insegnanti e genitori, per il momento non è presa in considerazione. 

Intanto, è in arrivo una piattaforma del ministero per il controllo automatico del green pass. Elaborata da Sogeri, consentirà di incrociare i dati sulle vaccinazioni con quelli degli insegnanti. Il preside dovrà chiedere il green pass solo a coloro che non sono vaccinati. Se non lo hanno saranno considerati assenti ingiustificati e alla quinta assenza saranno sospesi. Per gli studenti non è previsto nessun obbligo di green pass. 

Scuola, il piano per il rientro: distanziamento e turni

Il distanziamento di un metro sarà più flessibile. Se non ci dovesse essere la possibilità di mantenere la distanza, si potranno avvicinare i banchi, indossando la mascherina chirurgica. Le finestre dovranno essere tenute aperte per cambiare l’aria. Nelle grandi città gli studenti delle superiori faranno i turni, per ridurre gli assembramenti sui mezzi pubblici. Dal 13 settembre sarà sperimentata una piattaforma che consentirà ai presidi di seguire i flussi dei propri studenti sui mezzi pubblici. 

Riapriranno anche le mense, dove sono raccomandati turni e distanziamento ai tavoli. Per quanto riguarda l’educazione fisica in palestra o all’aperto, non sarà necessaria la mascherina ma non saranno consentiti sport di gruppo o contatto e il distanziamento dovrà essere di due metri se si è all’interno. La gestione dei contagi è affidata alla Asl. Le regole del protocollo prevedono una quarantena di 10 giorni per i non vaccinati e di 7 per i vaccinati. Potranno tornare in classe con tampone e certificazione. 

Scuola, il piano per il rientro: le assunzioni

Sono state fatte 60 mila assunzioni in ruolo e 100mila incarichi annuali sono stati assegnati. Banchi sta raggiungendo il traguardo che si era dato a maggio, con 70mila nuovi prof e maestre di ruolo. Una parte vengono dalle graduatorie a esaurimeno, 25mila dal concorso straordinario di Lucia Azzolina e oltre 5mila dal concorso rapido per le materie Stem. Ci saranno anche 13.908 insegnanti di sostegno stabilizzati in via straordinaria. Ci sono anche i supplenti annuali. La campagna di tamponi salivari per i più piccoli è quasi pronta. Si testeranno 110mila bambini al mese in scuole “sentinella”: Si tratta di un modo per seguire l’evoluzione dei contagi e la presenza del virus. I tamponi si faranno a scuola nel primo mese e poi a casa.